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Taehyung fece del suo meglio per trascinarsi fino alla porta di casa.
"Cazzo." La testa gli doleva terribilmente.
Negli ultimi giorni aveva avuto costanti emicranie causate specialmente dal fatto che avesse studiato ininterrottamente, ma anche a causa di Jungkook.
"Dovrei davvero riposarmi."
Afferrò la maniglia della porta e tirò ma, per qualche strano motivo, non si aprì.
La strattonò un altro paio di volte, ma la porta non si mosse d'un millimetro. Dopo qualche altro tentativo, si fermò.
"Merda, mi son dimenticato che la porta ha la chiusura automatica."
Taehyung chiuse gli occhi, poggiando la testa contro la porta.
La mia vita è una merda.
Probabilmente erano già le due di mattina, e l'unica cosa desiderata da Taehyung in quel momento era il poter sdraiarsi e dormire. Il giorno successivo avrebbe avuto uno degli esami più importani di sempre, ed era ormai sicuro che non lo avrebbe passato a causa della mancanza di sonno.
Che faccio.
Sentì il telefono squillargli in tasca e, nel guardarlo, vide che Jungkook gli aveva scritto.
J: hey, mi dispiace davvero per quello che è successo
J: dico davvero
J: Yoongi ed io finiremo di registrare la canzone domani, così potrai riposarti in pace
È davvero dispiaciuto? O sta facendo il sarcastico come al solito?
Oh aspetta, posso chiedere a Yoongi se posso andare a casa sua. Lui abita molto più vicino all'università rispetto a me. Bravo Taehyung.
Sorrise nell'avere quell'idea e corse verso l'appartamento di Jungkook. Bussò alla porta ed il minore gli aprì quasi subito.
Lo salutò, sorpreso.
"Taehyung, hey. C'è qualcosa che non va di nuovo?"
"Sì ciao, dove sta Yoongi? Devo parlargli. Ora." Domandò il minore, cercando di guardare dentro l'appartamento.
"Yoongi se ne è andato a casa."
Il sorriso di Taehyung si spense.
"Stai parlando seriamente, Mr. Jeon."
"Sì. Se ne è andato un paio di minuti dopo di te. C'è qualche problema?"
"Sono rimasto chiuso fuori casa."
Il minore lo guardò serio, per poi scoppiare a ridere.
"Sei serio? Hai dimenticato le chiavi lì dentro? Oh, Taehyung, pensavo fossi più sveglio."
"Non ridere, non è divertente. Ho un esame domani e dovrei dormire." Il maggiore lo guardò, irritato.
"Be', Yoongi non è qui. Cos'è che dovevi chiedergli, comunque?" Chiese Jungkook.
"Se potessi andare a casa sua. È vicino alla mia università."
"Perché non stai da me? Ho un divano-letto." Propose con gentilezza Jungkook.
"No, sticazzi. Grazie lo stesso." Taehyung sbuffò.
Ma anche no.
"Sono serio. Dove altro pensi di andare? Vuoi dormire in corridoio? La mia offerta è la migliore che tu possa trovare, ora." Il minore incrociò le braccia al petto.
"Mi stai prendendo in giro? Se dovessimo stare insieme nella stessa stanza, credo non riuscirei a dormire a causa di tutta la rabbia repressa che provo nei tuoi confronti."
"Taehyung, se vuoi riposarti per bene per il tuo esame di matematica dovresti accettare la mia offerta. Getta via l'orgoglio, solo per stanotte. Non ti farò più arrabbiare, te lo giuro." Cercò di convincerlo.
"Fa nulla. Andrò da qualche altra parte."
Replicò Taehyung.
"Davvero? Non hai il telefono, il portafogli, le chiavi... sono il meglio, per te. Ma, se insisti, ti lascio in pace."
Il maggiore guardò a terra. Non voleva avere alcun tipo di aiuto da parte di Jungkook, ma non aveva alcun'altra scelta. E detestava tutto ciò.
Jungkook fece per chiudere la porta, ma Taehyung lo bloccò, mettendoci davanti il piede.
"Va bene, accetto la tua offerta. Però, ti prego, smettila di disturbarmi."
Il sorriso del minore diventò presto un sogghigno malizioso.
"Benvenuto, benvenuto!" Disse, spalancando la porta e facendogli segno di entrare.
Taehyung alzò gli occhi al cielo e lo spinse di lato, entrando nell'appartamento.
Casa sua era abbastanza pulita ma monotona, e c'era il minimo indispensabile di mobili. Taehyung era sorpreso dal fatto che l'altro non possedesse neanche un televisore. Era completamente diverso da ciò che il maggiore si era immaginato.
"Non hai un televisore?" Gli chiese.
"Nah, un computer è abbastanza." Rispose Jungkook, aprendo il frigorifero.
"Ti va della birra?"
"No grazie. Voglio dormire."
"Okay, 'notte."
Taehyung si gettò sul divano, sdraiandosi. Sentì l'altro aprire una lattina di birra per poi avvicinarglisi.
"Tieni." Mormorò Jungkook, posandogli una coperta sulla testa.
Taehyung sobbalzò, sorpreso.
"Grazie." Replicò, senza neanche guardarlo.
"E so che probabilmente sei stanco di sentirmelo dire, ma sono davvero dispiaciuto. Questo è tutto quello che posso fare."
Taehyung si girò e guardò in viso il minore.
"Fa nulla. E grazie per avermi offerto di stare qui." Disse, girandosi rapidamente di spalle.
Sentì il minore ridacchiare.
Nel chiudere gli occhi, sentì l'altro spegnere le luci ed allontanarsi da lui.
Dormi. Dormi. Dormi.
• • •
CHIEDO UMILMENTE SCUSA PER IL RITARDO; ultimamente sono impegnatissima e non ho tempo neanche per respirare, inoltre settimana prossima ho tipo cinque verifiche e un esame, per cui sto studiando come una dannata. Durante le vacanze di Pasqua dovrei aggiornare un po' di più, ma non posso promettervi nulla per i prossimi giorni :(
Nonostante tutto, grazie a tutti per il supporto ♡
ㅡMara
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