54 - queste sono informazioni riservate
《Forza! Tutti a ballare!》Maya si china su di me e mi avvolge il polso con le dita facendomi alzare. Mi volto verso Brick e Matt e li esorto a seguirci. Byron si è dileguato alcuni minuti fa, perciò ora posso dare inizio al mio piano.
Circondo con le braccia la mia amica e balliamo portandoci verso il centro della pista, con i ragazzi al seguito. Non appena Maya si volta per ballare con altri non perdo tempo e approccio Matt.
Gli lancio uno sguardo fugace e mi si avvicina e fingendomi sorpresa lo saluto. Inizia a ballare con me e ci muoviamo insieme ed anche se fingo di essere brilla mantengo le distanze.
Noto Brick distrarsi con un'altra ragazza mentre mi concentro su Matt. Si muove in modo composto di fronte a me e osservo i suoi capelli scuri e riccioluti muoversi seguendo i suoi movimenti. Talvolta passa una mano fra i ricci e li sistema all'indietro domandoli con difficoltà.
《Ti va di bere qualcosa?》si avvicina a me sussurrandomi all'orecchio e annuisco. Qui tutti vogliono bere in ogni occasione e proprio non capisco questa mania.
《Allora, ti stai divertendo?》annuisco mentre ci spostiamo di nuovo al privè dove noto altre bottiglie, che devono aver portato mentre noi eravamo in pista. Matt ne afferra una dando un rapido sguardo all'etichetta e poi ne versa una quantità modesta in un bicchierino allungandomelo, ma di rimando lo rifiuto. Si limita a scrollare le spalle senza insistere e inizia a bere il liquido a piccoli sorsi.
《Allora, frequenti anche tu il college?》annuisco mentre butta giù un altro sorso
《E dove di preciso?》
《Queste sono informazioni riservate》ribatto con non chalance mentre il ragazzo solleva lo sguardo su di me perplesso
《Però se vuoi posso offrirtene delle altre》assumo un'espressione seria sollevando di poco un sopracciglio e Matt sembra alibito. Probabilmente anche io reagirei alla stessa maniera, ma forse dovrà ringraziarmi.
《So che hai smarrito un foglietto con dei numeri molto importanti》mi blocco e sembra ipnotizzato da me, come se avessi colto nel segno.
《Tu, tu, come fai a saperlo?》esclama sorpreso posando sul tavolino il bicchierino non ancora vuoto.
《Ho le mie fonti, e sono stata con Byron per tutta la sera. Ma questo non è il punto. Non mi interessa sapere nulla su questo》
《E allora che cosa avresti per me?》i suoi occhi sono invasi dal panico, forse pensa che Byron mi abbia mandato ad ucciderlo o qualcosa del genere. Mi faccio paura da sola.
《Ho una foto del foglietto》il suo sguardo si illumina rivelando un'espressione sorpresa e compiaciuta, un briciolo di speranza accende il suo volto. Estraggo il cellulare e gli do prova tangibile di quello che ho appena detto. Mi segue con lo sguardo in ogni mio movimento, finché non apro l'immagine con i numeri e gliela mostro.
《Io non sono contro di te, e sono disposta a fartela avere senza che Byron venga a sapere mai nulla, ma ho bisogno che tu mi dia alcune informazioni》il ragazzo annuisce e spengo lo schermo del cellulare mantenendolo in vista per fargli capire che non sto scherzando.
《Tutto quello che vuoi》Matt sembra più ragionevole di quanto pensassi.
《Voi fate parte dei Birds of Pray e avete una faida con i Black Lions, giusto?》annuisce e si acciglia. Mi blocco un attimo pensando a che cosa potrei chiedergli, ho così tante domande che non so nemmeno da dove iniziare, ma il punto è che non devo sbagliare, altrimenti potrei mettere a rischio chi mi sta accanto e farmi scoprire.
《Che cosa sai di Ethan Devin?》ora mi interessa sapere perché il mio ragazzo sia coinvolto in così tante questioni da essere scomparso.
《Lui è il fratellastro di Byron, ma non vanno molto d'accordo perché fanno parte di due gang diverse. Ma non so altro su di lui, Byron è alquanto riservato》Ethan è il fratellastro di quel mostro? E non mi ha mai detto nulla?? Fin'ora non ha fatto altro che mentirmi, raccontandomi un mucchio di fandonie. Se fosse implicato nella morte di mio fratello non potrei mai perdonarlo.
《Sono fratelli di sangue?》mi porto le mani di fronte al viso alibita
《Non credo, i loro genitori stanno insieme e basta, ma non c'è sangue in comune, Byron non sarebbe qui》sono sollevata? Si, forse un pò, ma non mi va giù questa storia.
《E sai qualcosa dei fratelli Roodney?》cerco di rimanere il più calma possibile ma non so per quanto potrò mantenere la calma.
《Intendi Nicholas e Matthew immagino, anche loro non sono mai andati d'accordo con noi.》Tutto qui? Shane mi ha aveva detto che loro sanno qualcosa, e questo qualcosa non possono essere queste informazioni esigue e di cui sono già a conoscenza. Sebbene io sia delusa di Ethan sono interessata alla morte di mio fratello.
《Ma Matthew ora è.. morto》balbetto riprendendo voce e sentendo un dolore immenso irradiarsi entro tutto il petto.
《Si, alcuni mesi fa, è stato un'incidente, ma per quello che so io non c'entrano le gang. Ad ogni modo io non so molto》punto lo sguardo su di lui e sembra sincero, che ragioni avrebbe per mentirmi?
《E ultima cosa: Samuel Candemn?》spero solo di non scoprire niente di eclatante anche su di lui. So di non potermi fidare di molti, ma a questo punto sono proprio al muro.
《Il capitano della squadra di football, che dire anche lui ci odia, ma non so il perché, d'altro canto nessuno conosce il perché della rivalità》scrolla le spalle incurvando leggermente le labbra
《Grazie Matt》riprendo immediatamente il cellulare inviandogli l'immagine che fa capolino sul suo con una notifica.
《Ti ringrazio per questa, mi hai letteralmente salvato la pelle》esclama sollevato guardando lo schermo sul suo con gli occhi scintillanti.
《Ragazzi, che fate?》siamo colti di sorpresa proprio da Byron che mi posa le mani sulle spalle. Guardo negli occhi Matt per alcuni secondi per poi voltarmi verso il ragazzo che è rimasto in piedi dietro di me.
《Nulla, tu?》diciamo all'unisono mentre Byron continua a guardarci dall'alto senza staccare le mani da me.
Ho davvero il timore che possa insospettirsi o che abbia sentito qualcosa. Abbassa leggermente il capo guardandosi intorno per poi spostarsi venendo a sedersi vicino a me.
《Uhm niente, ero con delle vecchie conoscenze》scrolla le spalle appoggiandosi al divanetto per poi far scendere la giacca dalle braccia lasciandola vicino a sè. Lancio uno sguardo ai suoi bicipiti muscolosi e guizzanti di tatuaggi scuri, fra i quali scorgo un serpente e dei morai.
《Allora, ti stai divertendo? Matt è stato bravo?》bravo? che cosa avrebbe dovuto fare? Ignoro ogni tipo di doppio senso che mi viene in mente e rispondo di getto lanciando una veloce occhiata seria a Matt.
《È simpatico》sorrido a Byron che ghigna mangiando con lo sguardo il suo amico. Forse ce l'ha con lui, ma di sicuro dopo che gli avrà fatto avere i numeri di quel foglietto sarà contento anche lui.
《Ragazzi, che fate qui tutti soli? È un club esclusivo?》Brick, il mio salvatore, arriva buttandosi stremato alla mia destra. Lo guardo ridacchiando per il suo aspetto e mi fa una linguaccia.
《Hey!》lo colpisco sulla spalla per la pernacchia e si solleva di più per poi avverarsi su di me, iniziando a farmi il solletico. Cerco di farlo smettere ma non mi ascolta e continua a farmi ridere all'impazzata.
《Basta Brick!》lo imploro di smetterla e sto per perdere il fiato da quanto rido. Soffro il solletico dappertutto per mia sfortuna.
Si stacca da me riappoggiandosi allo schienale ed io riprendo fiato, notando solo ora che Byron ci ha guardato malissimo per tutto il tempo.
《Ragazzi scusatemi un attimo》mi sollevo in fretta e furia dal divanetto svincolandomi dalla presa del ragazzo, e mi allontano quanto basta per rispondere alla chiamata senza far sentire agli altri cosa dico.
《Che c'è Patty?》
《Non so che cosa sia successo qui dentro, ma esce acqua dal soffitto e non so come fermarla》esclama allarmata e mi preoccupo immediatamente per la sua descrizione del fatto poco chiara.
《Cosa significa che esce acqua dal soffitto?》sono alquanto confusa, l'acqua non dovrebbe passare dai muri, a meno che non ci sia un'infiltrazione dal piano superiore.
《Non so, scendono delle gocce e ho messo sotto un secchio, ma nel giro di dieci minuti è già pieno a metà》spiega farfugliando
《Ok, io adesso vedo di tornare, nel frattempo leva tutto quello che c'è intorno in modo che non si bagni e cerca il numero della manutenzione o dell'assistenza dell'università》chiudo la chiamata pronta per tornare dai ragazzi e comunicare loro che me ne andrò.
《Tutto apposto?》chiede Byron che ora è stravaccato sul divanetto
《Ehm non proprio, devo tornare a casa subito perché ho una perdita e la mia coinquilina ha qualche difficoltà a gestire il problema》mi mordicchio le unghie seriamente in pensiero, Dio solo sa ciò che Patty potrebbe combinare, non sa fare quasi niente da sola.
《Mi spiace, se vuoi ti accompagno》mi mordo un labbro e declino l'invito. Non posso mostrare ai ragazzi dove vivo, non ora che mi sono messa allo scoperto con Matt.
《Grazie mille per la serata, ci vediamo presto》mi chino su Matt lasciandogli un bacio sulla guancia e mentre sono abbastanza vicina lo sento sussurrare 《Tranquilla, non dirò nulla a nessuno e grazie》gli sorrido passando a fare lo stesso con Brick che invece si alza e Byron.
《Mi aspetto di vederti presto》esclama malizioso il leader e sorrido mantenendo in piedi la farsa.
Prendo le mie cose e mi dirigo all'uscita del locale dove chiamo un taxi che spero si sbrighi a rispondere.
《Signorina potremmo essere da lei fra 45 minuti》la fastidiosa voce della prenotazione dei taxi mi informa del tempo che dovrò aspettare prima che qualcuno arrivi a prendermi.
Se il taxi fosse qui fra quarantacinque minuti significa che sarei al campus fra un'ora circa e Patty potrebbe combinare chissà che cosa.
Se chiedessi a qualcuno dei miei amici di venirmi a prendere cadrebbe il mio piano di infiltrarmi fra i Birds of Pray, ma se chiedessi proprio a loro verrei scoperta. Chi c'è di imparziale che mi potrebbe aiutare?
Angolo autrice
È passato un sacco, ma ho aggiornato! In questo capitolo sono rivelate alcune informazioni salienti che a molti interesseranno.
Colgo questo capitolo come occasione per sfogarmi e chiedervi se vi succede mai di sentirvi tristi e abbattuti anche dopo che è successo qualcosa di positivo che attendevate da tempo....
In ogni caso vi auguro una buona settimana e tante cose belle, e se il mio umore migliorerà spero di riuscire a scrivere qualcosa conciliando i miei mille impegni.
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