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45 - che gossip

Purtroppo si sta avvicinando il periodo in cui i ragazzi della squadra di football hanno molte partite e perciò le cheerleader devono esibirsi, ciò significa che mi devo sforzare e allenarmi. Grazie al cielo tutto ciò terminerà prima degli esami del primo trimestre, così da non essere sotto pressione per due cose contemporaneamente.

Stamattina, per mia grande, grandissima, gioia, ci sono gli allenamenti. Come al solito sono tutte felici e pimpanti e poi ci sono io che sembro un'anatra con gli spasmi.

Cerco di essere positiva e pensare che partecipare a questo sport mi darà crediti.

《Chloe muoviti!》Patty miss ce l'ho col mondo dopo che sono uscita per una volta con un tizio, mi incita a correre mentre sto camminando. Come dicevo? Mi daranno dei crediti? Faranno meglio ad essere molti.

Cerco di avvicinarmi al gruppetto di ragazze che corre davanti a me e mi metto dietro di loro. Non conosco bene le mie compagne di squadra, ma almeno le distinguo, non che sia sorpresa di non aver instaurato un grande amicizia con loro, me lo aspettavo.

《Che gossip!》esclama una rossa con dei capelli favolosi, e ciò che ha appena pronunciato mi attira immediatamente ad avvicinarmi di più. Sono pur sempre una donna.

《Puoi dirlo forte. Avete saputo che Nelson è tornato single?》continua un'altra e sebbene io non abbia idea di chi sia il ragazzo in questione continuo ad ascoltare, magari scoprirò qualcosa di interessante.

《Si, e Shane invece? È così misterioso!》è per caso quel Shane? Perché se fosse lui non so mica se stia con la ragazza che ha portato alla cena in montagna.

《Non saprei, tu ci muori dietro dal primo anno e non ti sei mai fatta avanti!》La mora da un colpetto alla rossa e ridacchiano insieme. Io fatico a correre e respirare contemporaneamente, mentre loro riescono a ridere e parlare, non sono umane.

《Beh tu con Camdenn?》Camdenn? Samuel fa di cognome così. Chissà se è lui.

《Zitta, se Patty ti sente sei morta》esclama un'altra e quasi quasi mi viene da ridere ripensando a cosa mi ha raccontato Patty. È di sicuro il Camdenn che intendo io.

《Si dice che non stiano più insieme, Patty sta uscendo con qualcuno》esordisce la mora e le dò ragione, è prorpio così, sono veloci qui le voci. Chissà se sanno che sono la sorella di due ex giocatori di football.

《Ma Samuel è libero?》

《Mhm, ho sentito che gli piace qualcuno》ora rido, sembra di essere alle elementari.

Chissà chi è questa qualcuno, spero non una stramba come Patty, perché ne posso sopportare una sola.

《Per oggi basta!》Patty suona un fischietto che porta appeso al collo e le ragazze si fermano. Il fischietto se lo ricorda, ma le chiavi mai.

Fortuna che è tutto autogestito e non c'è un vero allenatore, altrimenti sarebbe anche peggio.

Le ragazze di fronte a me si zittiscono e vanno dirette agli spogliatoi senza posare uno sguardo su Patty. Non è molto carino volerle rubare il fidanzato, ora ex.

《Ricordati che domani c'è una partita, e non ho voglia di sfigurare》si porta le mani ai fianchi e le tirerei un pugno volentieri.

《Din don, sei stata tu a volermi in squadra》schicco la lingua sul palato oltrepassandola e vado a prendere le mie cose. Può benissimo buttarmi fuori e ne sarei contenta, questo sport non fa per me, e finché non le passa meno la vedo, meglio è.

《Chloe, tu conosci Samuel?》mi volto verso la bionda di prima e la squadro da capo a piedi.

《Si, perché?》posso scorgere un leggero rossore farsi largo sulle sue guance e la fisso seria.

《Sai se per caso esce con qualcuno?》ok questo è troppo, si chiama privacy questa, e poi non credo che solo perché la mia compagna di stanza è la sua ex io debba sapere certe cose. Loro non sanno che è, o forse era, il mio tutor.

《No, perché dovrei saperlo?》controbatto più decisa e le sue amiche ci fissano con un sorriso sghembo. Forse sono stata troppo dura, mi dipingo un'espressione rilassata in volto e cerco di calmarmi, perché così tanta agitazione Chloe?

《Sai, gira voce che tu esca con Ethan e sono praticamente inseparabili, quindi pensavo che..》vagheggia lasciando la frase incompleta e trattengo una risata.

《Per quello che so io sta con Patty, non so altro, parlate con lui》sorrido decisa consapevole del fatto che non andranno mai veramente da lui se non l'hanno fatto prima d'ora.

《Grazie》si allontana a riprendo a sistemare le mie cose per poi andarmene e salutarle velocemente. Come corrono veloci le informazioni, neanche ci fossimo messi a limonare in giardino io ed Ethan.

Torno al dormitorio ripensando a ciò che è appena successo e al rischio che corro facendomi vedere in giro con i ragazzi della Saint Claire, basterebbe che una persona mi vedesse e tutti lo saprebbero.

Di fronte alla porta noto una lettera mezza dentro e mezza fuori e la faccio scivolare fuori con cautela per poi entrare. Controllo l'involucro che recita il timbro della scuola ed il mio nome. Certo che potrebbero aggiornarsi ed utilizzare le mail, non è il mezzo più sicuro questo, chiunque avrebbe potuto prenderla.

Strappo la busta con la mia solita grazia e la estraggo incuriosita.

"Cara Chloe,

Ho piacere di parlare con te nel mio ufficio oggi pomeriggio, ad un orario che non disturbi i tuoi studi. Ti aspetto.

Marlene"

Per lo meno non una lettera di un pazzoide come l'anonimo che mi minaccia per messaggio, ma è preoccupante perché non è normale essere convocati in presidenza, addirittura prima degli esami.

Il buon senso che è in me decide che la cosa migliore è farmi venire l'ansia, così tanto per cambiare. Forse Lyla potrebbe sapere qualcosa.

《Ciao Lyla, come va?》dall'altra parte del telefono sento un lungo silenzio e mi chiedo se abbia risposto o me lo sia solo immaginato.

《Finalmente, eri morta per caso? Pensavo ti avessero rapito in montagna!》esclama in tono duro e le dò ragione. Non mi sono più fatta sentire per giorni, ma devo dire che non sono stata poco impegnata, anzi.

《Per tua fortuna sono ancora viva. E comunque sì, sono stata una vera stupida》affermo attorcigliandomi una ciocca di capelli intorno ad un dito.

《No, ti sbagli. Sei stata deficiente》colgo l'ironia fra le sue parole e capisco che in realtà non vuole proprio uccidermi, forse solo strozzarmi.

《Che ne dici se ci vediamo per un frullato?》chiedo sperando che acconsenta

《Un frullato, ma allora sei davvero scema, con questo freddo come minimo una cioccolata calda!》esclama e scoppio a ridere per poi stabilire  l'orario e il luogo.

Dopo mezz'ora mi trovo nella caffetteria con Lyla a bere una cioccolata calda e a sorbirmi molteplici ramanzine.

《Wesley era davvero molto preoccupato!》esclama facendo riferimento alla serata in cui ero alla cena ed ho ricevuto una sua telefonata.

《Ma piuttosto, dimmi di te e Brandon》la colpisco con gomito e arrossisce immediatamente.

《Abbiamo iniziato ad uscire insieme, e domani sera ci rivediamo!》batto le mani felice e non vedo l'ora di sapere che si sono messi insieme, al Black Tiger la loro complicità era più che evidente.

《Sono felicissima, dove vi vedete?》chiedo entusiasta

《Qui al college, hanno la partita, non lo sapevi?》lo sapevo? No, ovviamente. Essendo una cheerleader dovrei almeno provare ad interessarmi alla dimensione del football, ma non credo mi interessi troppo.

《Mea culpa》sorrido

《Volevo parlarti di una cosa》annuisce pronta ad ascoltarmi, ma la storia non è molto lunga.

《Mi è arrivata una lettera da tua zia, e vuole vedermi, dici che ho combinato qualcosa?》chiedo allarmata

《Mah, conoscendoti no, ma non so cosa tu abbia potuto fare ultimamente》sorride e sbuffo per l' evidente presa in giro, prendendo un altro sorso di cioccolata e mi pulisco subito dopo, sicura di essere tutta sporca.

《Spero che non mi cacci》rifletto ad alta voce

《Spero bene che non ti cacci, cosa cavolo hai combinato?》mi fulmina con lo sguardo e alzo le mani.

《Per ora sono ancora una studentessa qui, fra poco non so, ti chiamo alla fine》saluto la mia amica e passo alla cassa pagando il conto, è il minimo che potessi fare.

Mi dirigo verso la direzione e poi all'ufficio della preside, spero solo non sia impegnata. La segretaria mi dice di aspettare e citofona per avvisare del mio arrivo. Dopo aver parlato sottovoce mi indica la porta chiusa in fondo al corridoio, così mi alzo e la raggiungo.

Busso e quando sento "avanti" entro nell'ufficio.

《Ciao Chloe》sorride invitandomi a sedermi e la saluto con un "buongiorno", siamo pur sempre a scuola, se fossi in un altro contesto forse l'avrei abbracciata.

《Come sta andando?》rifletto rapidamente e mi vengono in mente tutti i casini che ci sono stati, ma scolasticamente me la cavo.

《Bene》concludo infine

《Ti ha aiutato l'appoggio di Samuel Camdenn?》mi fa ridere come io abbia sentito così tante volte il suo cognome nel giro di una giornata.

《Si》affermo sincera, anche se abbiamo interrotto il tutoraggio perché avevamo litigato e lui era diventata psicopatico, è stato anche grazie al suo aiuto se sono riuscita a passare gli esami iniziali.

《È ciò che volevo sentirti dire, mi auguro che riusciate a studiare insieme anche in vista degli esami di fine quadrimestre. I risultati entrambi hanno avuto una buona crescita in questo periodo》che dire, forse l'ho aiutato anche io, ma non so se avremo tempo di riprendere.

《Certo》rispondo, perché è ciò che vuole sentirsi dire.

Poco dopo mi lascia andare e torno al dormitorio, a malincuore devo parlare con Samuel dello studio e trovare una soluzione, ma prima devo affrontare l'uragano Patty.

《Ti va di parlare?》prima risolviamo questa situazione, prima ci calmiamo entrambe. Annuisce e mi siedo di fronte a lei.

《Che cos'è successo?》chiedo senza specificare nulla, sappiamo entrambe di cosa parlo.

《Quel ragazzo voleva solo usarmi》afferma piano in un sussurro, dev'essere difficile per lei.

《Non lo vedrai più vero?》annuisce e almeno ha avuto un pò di coscienza.

《Io pensavo davvero che sarebbe funzionata, ma a quanto pare mi sbagliavo, dopo Samuel non troverò più nessuno》

《Hei non devi nemmeno pensare queste cose, sei fantastica e troverai anche tu la persona giusta》la rassicuro ma non sembra essere convinta. Si avvicina a me e la abbraccio cercando di farla sentire meglio.

Nasconde tutto dietro una corazza che di vestiti, arroganza e trucco, ma in realtà è dolce e sensibile. Forse non siamo poi così diverse..

Angolo autrice

Spero vi piaccia, so che ci sto mettendo secoli ad aggiornare, ma da brava studentessa la quale sono sto finendo i compiti, perciò sono abbastanza occupata ultimamente.

As always lasciare le vostre impressions e una stellina!

qotd: borsa o zaino?

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