Apro gli occhi sbadigliando, come se non avessi riposato. Sento la testa dannatamente pesante e un dolore pulsante alle tempie.

Immediatamente noto un braccio circondarmi la vita e trasmettermi calore. Mi guardo intorno, ma non capisco dove mi trovo, la stanza è ampia con pareti blu e mobili chiari. Mi muovo piano, curiosa di capire dove sono, ma non appena mi volto non c'è chi mi aspettavo.

Samuel dorme beato e tranquillo con le labbra socchiuse.
Allungo una mano verso il suo viso scostandogli dei ciuffi che gli ricadono sulla fronte. Sembra un angioletto.
Mi incanto a fissarlo finché vengo distratta.

Abbasso lo sguardo sulla maglia poco familiare che mi avvolge. Immediatamente alzo le lenzuola mentre un brivido di freddo mi percorre la schiena. Lui è a torso nudo e io indosso l'intimo, non credo sia successo qualcosa. Cerco con lo sguardo qualche indizio, ma non ne scorgo alcuno. Sospiro sollevata.

Alcuni trofei e medaglie attirano la mia attenzione, purtroppo non distinguo le figure nelle foto, ma sono sicura sia la stanza di un ragazzo.

Potrei essere in un altro stato per quello che ne so, ricordo solamente Wesley che mi conduceva fuori dal Black Tiger dove ho passato la serata con Brick e i suoi amici.

Sposto il braccio di Samuel e riesco ad alzarmi senza svegliarlo. Scorgo una porta e scopro che all'interno vi è un bagno, così posso almeno sistemarmi un pò. Chissà cos'è successo e perché sono qui, devo essermi ubriacata, ma cosa c'entra Samuel? Sento una strana sensazione sulla pelle, come se stessi andando a fuoco e non ne comprendo il motivo. Guardo il mio riflesso sullo specchio al di sopra del lavandino ed ho un dejavu. Mi ritorna alla mente il trucco marcato che indossavo ieri sera, chissà se mi avranno riconosciuto.

Torno nella stanza e non appena mi ci affaccio trovo Samuel a gambe incrociate sul letto, con sguardo perso.

《Ciao》sussurro facendogli puntare gli occhi su di me e un piccolo sorriso gli fa alzare l'angolo della bocca facendo intravedere la fossetta.

《Buongiorno》

《Dove siamo?》chiedo avvicinandomi al lato del letto dove ho dormito e noto i miei vestiti piegati su una sedia.

《È la mia vecchia casa, vivevamo qui quand'ero piccolo, ma è ancora di nostra proprietà e a volte la usiamo》spiega mentre i miei occhi vagano sul suo corpo scolpito. È così strano, un'impulso incontrollato mi dà l'impressione di aver posato le mani su di lui, sarà il post sbornia.

《Perché siamo qui?》

《Non ricordi?》esclama alzando di poco il tono e scuoto la testa.

《Ero con Wesley, ma poi non so che cosa sia successo》ammetto giocando con l'orlo della maglia che profuma di Samuel.

《Mi ha chiamato e ti ho portato qui》conclude in breve e posso notare una nota di fastidio nelle sue parole.

《Non ricordi proprio niente?》chiede di nuovo, ma non posso fare altro che ripetere il mio gesto. Non ho idea di cosa sia successo.

《Credo sia ora di tornare all'università》si alza dirigendosi verso l'armadio da cui estrae una maglia e dei pantaloni puliti. Mi alzo per riprendere i miei vestiti scomodi e cambiarmi. Aspetto che se ne vada in bagno o da qualche altra parte, ma rimane fermo sul posto.

《Devo cambiarmi》esclamo imbarazzata, ma non accenna a muoversi. Ridacchia per poi alzare gli occhi e dirigersi verso il bagno. Che gli prende? Controllo che se ne sia andato e mi cambio. Sono costretta a togliere la maglia a cui ormai ero abituata e a malincuore la ripongo.

Mi avvicino ad una fotografia di una famiglia composta da due adulti e due bambini. Riconosco immediatamente lo sguardo vispo di Samuel e la sua fossetta ed alla sua destra vi è una bellissima bambina dai capelli chiari, come quelli della madre, dev'essere sua sorella, non sapevo ne avesse una.

《Andiamo?》mi distoglie dalla parete con un breve contatto sul braccio e lo seguo fuori dalla stanza. Percorriamo le scale di marmo fino al piano terra dove vi è una cucina con sala da pranzo e un grande salotto, è davvero una bella casa. Usciamo dalla porta principale ed all'esterno ci aspetta l'Audi di Samuel.

《Grazie per..》non so bene per che cosa dovrei ringraziarlo, ma sento il dovere di farlo.

《Figurati》

Il mio cellulare inizia a suonare all'impazzata così lo estraggo dalla borsa per rispondere.

《Finalmente Chloe, è tutto apposto? Dove sei finita?》Ethan sembra preoccupato, ed ha ragione di esserlo: non ci parliamo da ieri mattina.

Guardo Samuel che deve aver capito qualcosa e invento una scusa.

《Tranquillo, ho semplicemente riposato, ero molto stanca》cerco di sembrare il più calma possibile, mentre Samuel mi lancia un'occhiata per poi ingranare la marcia e ripartire dopo un semaforo.

《Ti va di vederci fra poco?》immediatamente esclamo un "no" decisa, ma non mi faccio una bella figura. Samuel si volta bruscamente non capendo che cosa stia succedendo, così cerco di spiegarmi.

《Cioè si, dammi il tempo di prepararmi e ti raggiungo》Ethan accetta salutandomi e ripongo il cellulare.

《Era Ethan?》annuisco muovendo la testa, riporta l'attenzione sulla strada e non ci parliamo più fino all'arrivo al college. Un pò mi sento in colpa, ho dormito con un Samuel avendo un ragazzo, forse dovrei dirlo ad Ethan, ma in fin dei conti non è successo niente.

Ci incamminiamo entrambi verso il dormitorio maschile e ci separiamo di fronte alla stanza del mio ragazzo.

《Chloe》Ethan spalanca la porta non appena busso, come se fosse stato lì ad aspettarmi e si fionda avidamente sulle mie labbra. Che dire stiamo dando spettacolo in corridoio, quindi lo allontano facendogli cenno di entrare.

Non appena si chiude la porta alle spalle riprende a baciarmi passionalmente e quasi faccio fatica a tenere il suo ritmo. Mi avvolge le dita attorno alla vita ed accarezza con la lingua il mio labbro inferiore per poi morderlo causandomi un gemito.

《Ragazzi》Cameron entra nella stanza e credo sia leggermente scandalizzato. Ethan si allontana da me e arrossisco salutando il ragazzo che si trova in piedi al centro del soggiorno.

《Io vado a farmi una doccia, per favore, non fate troppo rumore》indica il bagno ridacchiando e lo fulmino. Forse dopo dovremmo parlare, lui sa.

Ethan mi posa il braccio sulle spalle e gioca con alcune ciocche dei miei capelli. Cerco di rilassarmi ed avere una conversazione normale con lui, anche se ultimamente mi sembra così diverso.

《Vuoi mangiare qualcosa, piccola?》sussulto per come mi ha chiamato e annuisco. Non pensavo che Ethan, l'asociale di pochi mesi fa, fosse dolce.

Torna da me con dei croissant al cioccolato e due tazzine di caffè. Poggia tutto sul tavolino e mi fiondo sul cibo affamata. Posso sentire ancora il sapore acre dei drink di ieri sera in gola, forse ho bevuto davvero troppo. Mi concentro sul sapore del cioccolato tentando di non vomitare.

《Hei aspetta, sei tutta sporca》esclama scoppiando in una fragorosa risata. Si avvicina alle mie labbra e passa la lingua ai lati della mia bocca. Sorrido imbarazzata dal suo gesto e mi avvicino baciandolo.
Non avevo mai provato un bacio al cioccolato, e devo dire che è buono.

Non appena sentiamo la porta del bagno aprirsi ci allontaniamo facendo finta di niente.

《Ho interrotto qualcosa?》Cam si blocca notando le nostre facce e scoppio a ridere.

《Io credo di dover andare》mi alzo interrompendo il momento imbarazzante e lascio un bacio a stampo ad Ethan. Cam indossa le scarpe e la giacca così deduco che anche lui stia per uscire. Ci ritroviamo in corridoio insieme ed è il momento giusto per parlargli.

《Cam, possiamo parlare?》lo fermo e mi guarda stupito.

《So che sai che sono la sorella di Nicholas e Matthew》affermo a malincuore aspettando una sua reazione.

《Oh》esclama

《Sai, era un pò che l'avevo capito, ma non volevo immischiarmi nella tua vita, né far riaffiorare brutti ricordi》ammette passandosi una mano sul braccio e lo ringrazio. Sembra sincero.

《Inoltre, so dei Black Lions e che c'è qualcosa sotto alla morte di Matt, quindi mi chiedevo se tu sapessi qualcosa riguardo Ethan》il suo sguardo muta e un velo di disagio si fa prominente.

《Io voglio bene ad Ethan, ma voglio dirti lo stesso ciò che so sulla sera dell' incidente》la sua precisazione mi fa capire che non mi dirà nulla più del dovuto, ma almeno è qualcosa.

《Ethan se n'era andato prima che i tuoi fratelli si allontanassero dal Black Tiger, e io sono tornato poco dopo aver ricevuto la chiamata per riaccompagnare la mia ex ragazza, e l'auto di Ethan non era nel parcheggio》ciò significa che ha mentito, e non è tornato qui. Perché lo avrà fatto?

《Grazie Cam》lo abbraccio per poi lasciarlo andare e tornare nel mio dormitorio.

"Ho scoperto che Ethan non era tornato al college la sera dell'incidente, perciò ha mentito, ora potrei sapere qualcosa in più su Samuel?"

Invio il messaggio all'anonimo e spero mi possa aiutare. Samuel nasconde qualcosa, come il motivo per cui ce ne siamo andati bruscamente dal cottage.

Torno all'appartamento e mi fiondo sotto la doccia cercando di lavare via tutti i sensi di colpa che mi sento addosso. Samuel mente, Ethan fa altrettanto ed io mi sto immischiando in una gang di sconosciuti. Dovrò ricreare il trucco da dark questa sera e cercare di farmi accettare senza destare sospetti.

《Chloe!》Patty si fionda in bagno e mi stringo l'asciugamano adosso.

《Sei matta? Esci!》esclamo spingendola via, ma ridacchia

《Tranquilla, non ho cambiato orientamento sessuale da quando non sto più con Samuel. Infatti ho bisogno di un consiglio》Patty regina della moda e cheerleader che chiede un consiglio a Chloe Roodney? Ok è un giorno da segnare sul calendario.

《Mi vesto e arrivo》la caccio fuori e mi sistemo prima di raggiungerla nella nostra stanza. Il suo letto è cosparso di vestiti e credo proprio debba uscire ad un appuntamento.

《Esco con un ragazzo e non so cosa mettere》

《Questo l'avevo capito, ma dove andrete?》è quasi impossibile scegliere qualcosa ed escludere dei vestiti perché a Patty sta bene tutto, quindi il luogo potrebbe essere un valido discriminante.

《Ha detto che sarebbe stata una sorpresa, ma credo fuori a cena》osservo gli abiti con circospezione, finché non ne punto uno costringendola a provarlo. E che dire è divina come sempre.

《Io voto per questo》batto le mani e corro verso la sua scarpiera scegliendo anche i tacchi adatti. Sono felice che mi includa nella sua vita, anche in un'occasione importante per lei.

《Ho un'idea, lascia fare a me》forse distrarmi e preparare Patty per il suo appuntamento mi farà bene. La faccio sedere sulla nostra specchiera e mi prendo la libertà di truccarla. Dopo un'oretta trucco e parucco sono completati e mi sento davvero orgogliosa del mio lavoro.

《Sei stata fantastica》si avvicina abbracciandomi e la stringo a me.
Sono felice di averla aiutata e in qualche modo aver migliorato il nostro rapporto negli ultimi tempi.

《Ora vai, il tuo principe azzurro ti starà aspettando》e Brick starà aspettando me. Inizio a prepararmi ricreando un trucco marcato e indosso un top bianco con dei pantaloni neri a vita alta. Questa sera rimarrò sobria.

Angolo autrice

Salve, è la vostra nuova diciottenne che vi parla. Come va? So che è passata quasi una settimana dall'ultimo aggiornamento, ma questa settimana è stata davvero piena di festeggiamenti.

Opinions sul capitolo?

Ethan o Samuel?

qotd: vi piace il sushi?