Anonimo
Iniziò così la nostra storia; ad ogni mesiversario ci recavamo in Porta Ticinese. La stagione terminò; passò anche il ritiro; andammo in vacanza insieme. Mi sono divertito un casino durante quelle due settimane. Credo che la nostra storia sia stata bellissima: ridevamo sempre, ci prendevamo in giro, facevamo apposta a far ingelosire l'altro, ci baciavamo, ci abbracciavamo. Non mancavano i litigi, certo. Ma non siamo mai stati separati per più di due giorni. Iniziò la stagione; passò il mio compleanno; passò il tuo compleanno; passò anche Natale. Il tempo scorreva è il nostro rapporto cresceva sempre di più. Arrivammo al 13 aprile. Un anno di noi; un anno stupendo, dobbiamo dirlo questo. Io avevo bisogno di te, tu di me; tu cercavi me, io cercavo te; io volevo un tuo bacio, tu volevi un mio bacio. Vivevamo in simbiosi praticamente. Quel 13 aprile ti portai a Savona, nella mia patria. Passammo la mattina li, pranzammo a casa dei miei e il pomeriggio andammo a Genova... Facemmo un giro nel centro storico, in via Venti e poi andammo al porto antico. Mi supplicasti di salire sulla ruota panoramica; ti accontentai. Che ridere quella serata: hai paura delle altezze e non me l'avevi detto. A un certo punto ti attaccasti a me e non ti staccavi più. Va beh, ma ti amavo e ti amo tutt'ora...

margheritaa_
Mi hai fatto innamorare sia di Savona che di Genova quel giorno. Erano due città che già conoscevo; ma girarle con te è stato come se non le avessi mai visitate. Poi, vedere Genova dall'alto, su una ruota panoramica, abbracciata al ragazzo che amavo, è stato meraviglioso.