Anonimo
Finalmente è arrivata la parte che preferisco. Allora, era il 13 aprile 2012. Quel giorno, a svegliarmi, fu un tuo messaggio. 'Devo parlarti.' Niente di più, niente di meno. Iniziai a farmi mille paranoie; 'che ho fatto?' 'cosa vorrà dirmi?' 'ha deciso di non parlarmi più'
In quel momento pensai veramente di tutto. Ti scrissi se andava bene dopo l'allenamento; tu mi scrissi 'Vola in Porta Ticinese dopo l'allenamento'. La tua freddezza mi colpì particolarmente. Quel giorno mi allenai veramente male; ma poco mi importava. Mi feci la doccia velocissimo; e, come sai, per me è un'impresa. Arrivai in Porta Ticinese e, dopo averti trovata, ci dirigemmo verso le colonne di San Lorenzo. E fu in quel luogo che, appoggiata a una delle sedici colonne monumentali, iniziasti a parlare come un treno. Non ti fermavi più: mi dicevi che eri stata stupida; che in quel periodo così difficile per me, non mi eri stata affianco. Ti incolpasti di ogni cosa. Ma non sapevi cosa ne pensavo io; non sapevi che ti avevo già perdonata. Anzi, non sapevi che non ero mai stato incazzato con te. Ma non ebbi possibilità di parlare. Non ti bloccavi più. Allora, mi avvicinai, appoggiai la mia fronte sulla tua, ti misi una mano sulla guancia e feci una cosa che desideravo tanto fare: ti baciai. Pensavo che ti saresti staccata; e invece no, approfondisti il bacio. E fu lì che ci confessammo: quel giorno, il 13 aprile, in quel luogo, ci siamo fidanzati. Credo che ti ricorderai che non eravamo soli, al contrario di quello che pensavamo. Ci arrivò una notifica nello stesso momento: tuo fratello ci aveva taggati su un post su instagram. 'Ce l'hanno fatta, finalmente': era questa la descrizione alla foto che ti allego qui sotto.

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Come posso dimenticarmi di quel giorno? Delle emozioni che mi hai fatto provare con un 'semplice' bacio? Della tua felicità quando hai avuto la conferma che anch'io provassi le stesse cose? Del tuo sorriso quando hai visto il post di mio fratello? Della mia felicità quando mi hai chiesto di essere la tua ragazza? La risposta è: non posso. Non posso, bomber mio. Sei entrato nella mia vita d'improvviso e d'improvviso te ne sei andato. Ma ho capito che vuoi rimediare agli errori del passato. Ed è quello che ti sto lasciando fare, bomber mio. Direi che è ufficiale che voglio recuperare il rapporto con te. Vedi di non sprecare anche questa occasione.