Zayn's pov

Le sue labbra così morbide e soffici sono come una droga per me.

Non sono mai stato così tanto attratto da una ragazza fino ad oggi, neanche Perrie mi faceva provare queste emozioni.

"Sam, devo dirti una cosa" sussurro staccandomi dalle sue labbra, così per poterla guardare negl'occhi "Dimmi Zay... " amo quando mi chiamano in questa maniera, ma detto da lei è tutt'altra cosa.

"So che all'apparenza posso sembrare stronzo e senza cuore, ma non è così. Hai avuto l'occasione di scoprire cosa mi ha fatto cambiare ma soprattutto cosa mi ha reso così. È quasi impossibile innamorarsi di una persona in soli due mesi, ma è ciò che mi è successo. Da un paio di giorni vorrei dirti che mi fai star bene. Quando le nostre labbra sono unite l'una con l'altra posso dire di toccare il cielo con un dito. Con te mi sento al sicuro, voglio proteggerti da tutto e da tutti ma soprattutto voglio che tu sia solo mia. Mi da fastidio il modo in cui gli altri ragazzi ti guardano perché sei bellissima, anche se non vuoi ammetterlo. Faccio schifo nel comunicare i miei sentimenti e sono imbarazzato a dirti tutte queste cose a voce-non sono il tipo e lo sai-ma tu sei diversa per me. Sam, penso di provare qualcosa per te." lei fissa i miei occhi per tutto il discorso con un sorriso stampato sulla faccia, che man mano lascia il posto a delle lacrime, presumo di felicità.

"Sai, da un po' ho cominciato a sentire lo stesso, ma avevo paura che fosse solo attrazione fisica...invece mi sbagliavo.Tu mi fai provare sensazioni uniche, mandi completamente in tilt il cervello con una sola parola o semplicemente guardandomi. Abbiamo avuto entrambi delle brutte storie alle spalle, ma sono sicura che insieme ce la possiamo fare... sempre se vorrai. Penso di aver capito che sei la persona giusta da quando hai messo piede in quel ring, nonostante il tuo carattere scontroso" confessa mentre tiene lo sguardo dritto nei miei occhi come se volesse perdersi dentro.

Unisce le nostre fronti senza staccare il contatto visivo e fissa le mie labbra, come per chiedermi il permesso.

Sam's pov

Mi bacia, ancora.

Allaccio le mie braccia attorno al suo collo avvicinandolo ancora di più a me. Le nostre bocce vanno allo stesso ritmo ed è poco dire che sto provando mille senzazioni diverse. Le nostre lingue entrano in contatto e cominciano a sfiorarsi, assaporandosi tra di loro.

"Sei troppo importante, nonostante tutto... " dico appoggiandomi al suo petto con la schiena, dopo esserci staccati "Anche tu piccola." ribatte prima di stamparmi una bacio sul mio capo.

"È ora di tornare a casa..." mi avvisa dopo aver controllato il suo orologio da polso "Andiamo allora..." detto questo ce ne torniamo a casa, felici più che mai.

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*Una settimana dopo*

Io e Zayn siamo sempre più uniti.

Evitiamo effusioni in pubblico, ma quando siamo soli scappano alcuni baci.

Questo perché non siamo una coppia. O meglio, non ufficialmente... non me l'ha ancora chiesto.

Forse si vergogna di me? Spero di no, perché se cosi fosse potrei ricadere nel buio.

Sono diretta verso casa, dopo quattro ore di scuola, visto che poi sarei dovuta andare all'allenamento con Zayn.

Appena entro nella mia umile dimora vado subito a mangiare, visto che una fame da lupi fa brontolare il mio stomaco.

Successivamente indosso dei pantaloni da ginnastica con una felpa e me ne sto sul divano a guardare la televisione: scorro tra i canali, cercando qualcosa di interessante...ma nulla. Si prospetta una serata lunga e noiosa.

A fermare ogni mio movimento ci pensa il mio cellulare che si illumina sopra al tavolo: è arrivato un messaggio.

Esito qualche secondo presa dal panico, temendo un altra notizia da parte di Adam, ma decido di farmi forza e lo afferro.

Appena noto che il mittente è Zayn, rilascio un sospiro e apro l'icona dei messaggi.

Zayn: Piccola, mi manchi.

Il mio cuore comincia a battere sempre più forte all'interno del mio petto e un sorriso involontario nasce sul mio viso.

Sam : Sono solo venti minuti che non ci vediamo, potrai sopravvivere fino a domani...

Zayn: Non più, aprimi.

Dopo aver letto questo messaggio mi precipito alla porta e - dopo averla spalancata - mi trovo davanti agli occhi tutti i miei compagni di scuola, compresa Mary.

Si forma un cerchio attorno al mio giardino e tutti se ne stanno lì a fissarmi, ma ad un tratto lui comincia a parlare.

"Ciao a tutti ragazzi, vi ho fatto venire tutti qui perché ho un annuncio speciale: io sono innamorato, anzi follemente innamorati di questa spendida ragazza.
Questa ragazza, che ho odiato sin dal prima istante, mi ha rapito il cuore e non ha intenzione di lasciarlo.
Finora, non ho ancora ufficializzato nulla...ma penso sia arrivato il momento. Sam vuoi essere la mia ragazza?" detta l'ultima frase, i miei occhi si riempiono di lacrime e, presa dall'emozione, gli salto in braccio.

"Sì, sì e ancora sì" e lo bacio davanti a tutti.

Dov'è finita la vecchia Sam? Quella che si vergognava di mostrare il suo lato dolce agl'altri? Oppure quella acida con tutti i ragazzi?

Zayn ha abbattuto tutte le mie barriere. Ce l'ha fatta.

Cerco di nascondere il mio esile corpo tra le braccia del moro, ma Zayn mi riporta a terra poco dopo per via degl'applausi da parte dei nostri compagni di classe.

Tutti vengono a congratularsi con me, compresa Mary, che sembra quasi più felice di me.

"Amica mia sono così contenta per voi!" urla prima di abbracciarmi con tutta la forza che possiede.

"Grazie mille" sussurro.

E tra chiacchere, risate e felicità passo un pomeriggio magnifico con il mio ragazzo, la mia migliore amica e il resto dei miei amici.

...

"Tesoro, come stai?" esordisce mia mamma dall'altra parte del telefono, tutta euforica "Benissimo e te?" rispondo contenta, pensando a ciò che mi è successo nelle ultime ore.

"Bene, ma ci manchi! Come mai ti sento così felice e non scorbutica come al solito?"

"Simpatia, portala via!" canzono alzando gli occhi al cielo, per via della sua battuta squallida, facendola ridere.

"Comunque devo dirti una cosa..." la informo con tono basso "Mi sono fidanzata con Zayn" continuo, confessandole il motivo del mio improvviso cambiamento d'umore

"Uh, il famoso Zayn! Sapevo dal primo istante che hai pronunciato il suo nome che sarebbe entrato a far parte della tua vita... sono felicissima per te, te lo meriti veramente."

Sento dei singhiozzi da parte sua, segno che sta piangendo.

Vedermi felice significa molto dopo tutto quello che mi è successo: mia madre ha accompagnato il mio periodo buio, tutte le notti passate a soffrire per uno stronzo come Adam.

"Mamma, non piangere dai" detto questo seguo le sue azioni, grondando lacrime dai miei occhi.

"Hai ragione, devo smetterla. Questo per te è un giorno stupendo, vai da Zayn e divertitevi! Mandagli un bacio da parte nostra" dice ridendo "Sarà fatto... potresti dirlo a papà? Quando torna dal lavoro avvisalo per favore, ci tengo molto" la supplico ricordandomi della promessa fatta a mio padre il giorno della mia partenza.

"Certo, cocca del papà" dice scherzando "Mamma, non chiamarmi così! Sai che non faccio distinzioni tra di voi" le ricordo con tono ovvio, ottenendo una leggera risata da parte sua "Sì lo so amore, scherzavo. Devo lasciarti, perché sono arrivata al parcheggio del supermercato. Ci sentiamo piccina!" mi avvisa prima di mettere fine alla piccola telefonata, dopo un ultimo mio saluto.

Il ricordo della proposta di Zayn per una cena si fa spazio nella mia mente. Verso le otto arriverà il moro e ce ne andremo in giro, solo noi.

Sarà una serata diversa, proprio perché noi ora siamo qualcosa. Qualcosa di speciale.