Era estate ad Arrendelle,si festeggiava l'incoronazione della regina Elsa, ma per un litigio avuto con la sorella minore, Anna perché Elsa non acconsentì alle sue nozze col principe Hans e da quel litigio Elsa liberò accidentalmente una scia di ghiaccio, tutti le urlarono :mostro, strega e altri insulti. Elsa scappò via,arrivò su una montagna dove costruì uno splendido castello di ghiaccio, si affacciò sul balcone, si sentiva finalmente libera, con un abito stupendo e i suoi capelli biondi, quasi bianchi raccolti in una treccia le davano un'aria da dea, era felice davvero.
Elsa si trovava nel padiglione del castello,seduta su un trono di ghiaccio quando sentì una voce, era di un ragazzo più o meno suo coetaneo,lei si volta e vede un ragazzo con gli occhi di ghiaccio,i capelli bianchi e la pelle altrettanto chiara. Elsa si allontanò da lui dicendo :"VATTENE NON VOGLIO FERIRTI".Lui la guardò in modo interrogativo e le chiese:"FERIRMI, PERCHÉ E COME MI POTRESTI FERIRE, TU?"
Elsa si sentì provocata e senza volerlo scagliò una scia di ghiaccio che lo colpì al petto, ma il ragazzo "GHIACCIATO" rimase illeso e si mise a ridere, Elsa lo fulmino' con lo sguardo e lui divenne serio, Elsa gli chiese chi era, da dove proveniva e che ci faceva li con lei,lu si presentò, "IO SONO JACK FROST IL SIGNORE DEL GHIACCIO E VADO OVUNQUE FA FREDDO,SO CHE TU SEI LA REGINA ELSA DI ARRENDELLE E CHE SEI INCAPACE DI CONTROLLARE IL TUO MITICO POTERE E SONO QUI PER AIUTARTI A DOMARLO".Appena Elsa sentì "AIUTARTI A DOMARLO" accenno' un piccolo sorriso e i suoi occhi chiari si riempirono di felicità.Lei e Jack si guardarono negli occhi, Elsa arrossì mentre Jack sembrava incantato dalla bellezza di Elsa.