CAPITOLO 3- Non Me Lo Aspettavo Da Te
Pov. Eren
Mi svegliai molto presto dato che non avevo sonno mi stropiccio gli occhi per svegliarmi un po' di più mi dirigo in bagno per farmi una doccia vado in bagno e chiudo la porta a chiave e inizio a spogliarmi mi levo i boxer ed entro nella doccia prendo la spugna il bagnoschiuma e comincio a lavarmi con l'acqua calda e mi rilasso un po' prendo lo shampoo e mi lavo e mi sciaquo, esco dalla doccia e metto un asciugamano in vita e poi indosso i boxer vado in camera mia per vestirmi prendo un jeans nero attillato e una camicia bianca mi giro e vedo Levi allo stipite della porta che mi guarda fisso sospiro perché mi sono un po' spaventato e domando :
-Levi che ci fai qui? - domando mettendomi seduto nel letto
-Niente sono venuto così! - risponde come se fosse la cosa Più ovvia del mondo
-Capito però potevi bussare! - dico abbassando la testa e arrossendo
-Perché senno che mi fai? - ghigna mentre si avvicina a me pericolosamente
-No sai credevo che tu mi dassi uno schiaffo perché sono entrato senza bussare - dice ghignando ancora lui
Giuro che ho veramente paura di questo pazzo psicopatico, vedendolo ghignare mi vengono in mente le immagini di quella notte, mi tiro ancora indietro finché non finisco di attaccarmi al muro lui continua ad avvicinarsi a me mi blocca i polsi con una sola mano sopra la testa e con l'altra mano scende finché non arriva all'inizio dei miei pantaloni poi mi prende per i fianchi e mi butta nel letto, io mugulo dal dolore, lui ghigna e si avvicina a me lecca il mio orecchio e lo morde io gemo dal dolore.
Con le mani inizia a levarmi la camicia poi mi morde il collo e inizia a farmi un succhiotto poi con le mani inizia a sbottonarmi i pantaloni, avvicina il suo viso al mio orecchio sinistro e sussurra:
-Scusami Eren! - dice malinconico
Con le mani inizia a levarmi i pantaloni io mi dimeno lui si arrabbia e mi grida:
-Zitto stupido moccioso di merda
Mi tira uno schiaffo, io piango singhiozzo forte sono percorso da tremolii lui ghigna ancora mi leva i boxer e si mette le dita in bocca e dopo cinque minuti li sfila dalla sua bocca e sono tutte piene di saliva mi gira e mi prepara con le due dita io piango grido lui non fa niente per tranquillizzarmi le lacrime amare non si vogliono fermare lui leva le dita dal mio sedere mi gira verso di lui e mi penetra non c'è niente di bello solo dolore.
Viene dentro di me e si veste lui mi porge i vestiti e se ne va, sento la porta principale sbattere e io inizio a piangere come un bambino anzi peggio di un bambino, mi asciugo le lacrime amare che erano iniziate a scendere sul mio viso;prendo i boxer e li indosso con difficoltà dato che ho un dolore atroce da tutte le parti, cerco nell'armadio il mio pigiama e quando lo trovo lo indosso e poi mi corico nel letto senza mangiare da tutta la mattina e inizio di nuovo a piangere ripensando a come Levi mi ha trattato, le lacrime scendono e non si vogliono fermare mi addormendo sempre con le lacrime agli occhi abbandonandomi alle braccia di Morfeo.
Angolo Autrice
Eylaa!! Come va ragazzi spero che il mio libro vi stia piacendo se vi piace lasciate una stellina.
Buon pomeriggio a tutti miei cari amici di wattpad.
Ciao! Ciao!
Scusate per la copertina del capitolo ma mi piaceva un sacco anche se non centra niente.
Ciao
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro