-Buongiorno bella addormentata- baciò con un velo di tristezza il dorso della sua mano.

-Non siamo in una favola Magnus- stentò un sorriso a voce rauca il giovane shadowhunters, portando lo sguardo rinvigorito, ma comunque un po' debole, sul volto stanco dell'ex-stregone.

-E meno male! Se fosse davvero una favola non potrei mica andare in giro con i miei bellissimi abiti glitterati e le mie extension colorate! Anche se i vestiti con lo jabot non mi stanno affatto male.. - controbatté il felino accarezzando le nocche del corvino con il pollice.
Alec riusciva a vedere come lo smalto nero era stato mangiucchiato lungo i bordi in segno di nervosismo, di certo aveva fatto preoccupare non poco Magnus.

-Per quanto tempo.. Ecco... -
-Sei rimasto incosciente?-lo anticipò Magnus con gli occhi vitrei- Due giorni. Certo che avevi un bel po' di sonno arretrato eh?- sdrammatizzò ridacchiando leggermente per nascondere quanto in verità fosse stato in pena per tutto quel tempo.

-E Jace? Izzy? Cla-si interruppe mentre cercava di alzarsi dal comodo letto ricoperto di seta rossa, a causa del dolore lancinante ma localizzato sul suo petto, proprio nel punto in cui il suo parabatai lo aveva trafitto. Fu allora che si accorse delle bende strette attorno al braccio destro e della garza all'altezza del cuore.

-Ehy Ehy, alto là campione, sta giù... Non sei mica reduce da una maratona!-lo mise nuovamente a sedere il felino accompagnandogli la nuca. Alec incastonò il suo sguardo in quello di Magnus: due occhiaie profonde appesantivano le due fessure contornate da matita nera sbavata, gli zigomi sporgevano più del solito e i capelli neri gli scendevano scompigliati sulla fronte. 

Da quanto tempo era che non metteva qualcosa sotto i denti?

-Jace e Isabel stanno bene, sono all'Istituto con Simon, non devi preoccuparti-

-E Clary?-domandò con un fil di voce, quasi timoroso di sapere la risposta che non arrivò subito. 

-Clary ...è andata...- liquidò in fretta, non avendo il coraggio di continuare oltre.

-Che vuol dire che è andata?-chiese incredulo, osservando il suo amante che lo guardava con occhi vitrei, spenti, come due fosse di catrame che avevano assorbito fin troppe perdite.

-Alexander... Quando Simon ha cercato di distruggere il corpo di Sebastian Lilith l'ha colpito, attivando il marchio di Caino. C'è stata un'esplosione. Lilith è stata bandita negli Inferi e Clary...-si morse le labbra, pur di evitare di andare avanti con quella frase che lasciava benissimo intendere da sé la fine.

Cazzo...

Imprecò tra sé e sé. Certo, non le era mai piaciuta fino in fondo, forse perché si era avvicinata troppo al suo parabatai nel momento sbagliato o forse perché  dopo che lei era entrata nelle loro vite, tutto era cambiato.
L'istituto, Isabelle, Jace, lui...
Odiava i cambiamenti proprio perché imprevedibili, incerti, potenzialmente catastrofici.

"Ma anche potenzialmente meravigliosi..."

Era questo quello che Clary aveva cercato di infodergli e ormai si era quasi abituato alla sua vita influenzata dal grande vento di nome Clary Fray.

-C'è la possibilità che... Sia sopravvissuta ? - avanzò titubante ingoiando a vuoto per sopprimere la sofferenza che gli provocavano le fitte al torace e al braccio.

-È Edom, di certo non il posto preferito dalle famiglie per fare una vacanza - sdrammatizzò Magnus. Ormai il sarcasmo era l'unica cosa che ancora gli permetteva di non lasciarsi andare alle lacrime- Probabilmente il suo corpo si è dissolto ancora prima che si aprisse il portale-

-E Jace, come l'ha presa?-
-Come qualsiasi persona che ha appena perso chi ama di più al mondo-
-E tu invece, come ti senti?-sospirò dopo essersi preso una pausa, rivolgedosi il suo amante che ora stava stringendo la sua mano, con occhi estremamente dolci per il suo normale temperamento, pieni di tristezza, compassione.
-Ma sentiti, sei messo peggio di qualcuno che ha fatto un incontro di boxe con un canguro con le mani e i piedi legati e ti preoccupi per me? - ridacchiò affranto il felino, con una lacrima solitaria che gli percorreva la guancia.
-Credevo di averti perso per sempre- quelle parole uscirono dalla bocca di Alec come un fiume in piena dal suo cuore.
-Ok Alexander... - ingoió a vuoto mentre la perla salata sul suo viso trovava la sua gemella dall'altro lato -Non ti avevo forse detto che sarei tornato da te? - fece retorico stringendo le dita del suo amato tra le sue, portandole al suo volto e baciando le sue nocche, accarezzandole poi con il pollice.
Alec riusciva a sentire quanto le labbra di Magnus fossero secche, bagnate leggermente dalle lacrime che aveva versato pochi secondi prima.

-Ma a quale prezzo... - mormorò con voce tremante, strizzando le palpebre per il dolore che gli assaltava il respiro.

-Niente in questo mondo è più importante di te, Alexander, neanche la mia magia- controbbatté Magnus con sguardo sincero e colmo d'amore.
Quella era stata la scelta più difficile della sua intera vita da immortale, ma non si era affatto pentito della sua decisione, anzi, se avesse potuto tornare indietro, probabilmente avrebbe scelto Alec altre mille volte ancora.

-Magnus, io.. - tentò di scusarsi il corvino, costretto a fermarsi a causa delle fitte lancinanti che gli pervadevano gli arti.

-Ssssh non preoccuparti di questo adesso- lo rassicurò l'ex-stregone coccolandogli la fronte- pensa solo a rimetterti in sesto, va bene? Io resterò qui, accanto a te.

Udii Alec prima di ripiombare ancora una volta nell'oblio del sonno, mentre la sua mente urlava le parole che non era riuscito a dirgli.

"Mi dispiace"

Commenti autrice

Beene e il primo capitolo è andato. Un po' di sollievo dopo aver visto il trailer della 3B di SH. CHI HA AVUTO UN INFARTO ALLA VISTA DI MAG E SIMON IN QUELLO STATO😭?
In ogni cosa credo che usciranno due capitoli a settimana (sperando che i professori non mi uccidano prima :D). Matanee🐈!

*infarta e muore per la troppa tenerezza di questa immagine*