Capitolo ventiuno
<È la mia ragazza.>
Io ed Alex ci guardiamo perplesse, ma soprattutto preoccupate. Com'è possibile che Nicky e Stella stiano insieme, se poco più di una settimana fa, era seduta con me in un bar, chiedendomi di scappare in Europa.
<Come la... La tua ragazza?> Domando a bocca aperta.
<È una storia lunga...> Con la mano fa un gesto, a dire "Lascia perdere." No che non lascio perdere, questa storia puzza di marcio. Stella ha sicuramente un secondo fine, come sempre del resto.
Tengo a braccetto Alex, incuriosita dalla storia che sta per raccontare Nicky, dopo che la esorto a farlo.
Si abbassa leggermente, spostando il peso da un piede all'altro, incrociando le mani e strusciando l'una contro l'altra.
<Stella è venuta a ritirare delle vecchie cose, che aveva lasciato da prima di essere trasferita nel carcere di massima sicurezza...> Mi rivolge uno sguardo rammaricato, ricordando che è stata colpa mia. Le dico di passare oltre e continuare. Alex non è per niente interessata, alza spesso gli occhi al cielo, vorrebbe essere da qualsiasi parte, ma non qui. Potrebbe sopportare qualsiasi discorso, ma non riguardante Stella.
<Ci siamo scontrate nel corridoio e beh... Da cosa nasce cosa... Siamo andate in bagno e leccate qua, leccata la, abbiamo parlato a lungo, mentre fumavano una canna... Ma non è importante. Stella non è più partita, ha continuato a venire a trovarmi e ci siamo messe insieme.> Conclude leccandosi le labbra e sorridendo, gongolante.
<Quindi non sei più innamorata di Morello?> Chiede Alex, con freddezza. L'unica cosa che le interessa di tutta questa storia, è sapere se Nicky prova ancora qualcosa per Lorna, mentre io rimango basita, dalla meschinità di Stella. Se adesso ce l'avessi sotto tiro, accidenti la... La... Sono una persona superiore. Una persona superiore.
Ma dannazione! È evidentemente rimasta, per rovinare il matrimonio fra me ed Alex e riconquistarmi. Non le importa niente di Nicky e questo mi fa arrabbiare ancora di più.
Posso sentire la rabbia riscaldarsi nel mio corpo, le mie guance avvampano, colorandosi di rosso.
<Io non sono mai stata innamorata della sposina felice, né di nessun'altro. Sto con Stella perché scopa bene.> Con le braccia incrociate al petto, scrolla le spalle guardandosi le scarpe.
È difficile conoscere qualcuno dentro alla prigione, non sai mai se si comporta in un certo modo, per difendersi, o se è realmente così, o se magari, questo posto l'ha cambiato.
Ma, quando una persona si innamora, lo riconosco subito e posso assicurarvi che Nicky, era follemente innamorata di Morello, ma ha rinunciato alla loro storia, quando Lorna si è sposata... Questo però, non significa che non la ami ancora.
E allora perché sta con Stella? Solo perché scopa bene? Non possono nemmeno toccarsi, quando i visitatori vengono a trovarle... Perché se ne fa di Stella? Doveva lasciarla andare in Europa, avrebbe facilitato le cose.
Mentre stiamo parlando, ci raggiungono Morello, Red e Stella.
Quando Alex la vede, mi attira più vicina a lei, stringendomi il fianco, così forte, quasi da farmi male.
Ah, certo... Sta marcando il territorio.
<Guarda un po' chi si rivede... Le sposine.> Esordisce Stella, schioccando le dita e dando un bacio veloce a Nicky, prima che una guardia le veda.
<Vi sposate?!> Morello saltella sul posto, tenendo le mani davanti alla bocca.
Poso lo sguardo su Alex, lei mi guarda sorridendo. Ogni qualvolta che i nostri occhi si trovano, tutte le altre persone spariscono.
Alex si sistema gli occhiali sul naso, giuro che continuerei a fissarla per tutto il tempo, è bellissima... Ma purtroppo Morello continua a farci la stessa domanda da minuti.
<Si ci sposiamo. E siete tutte invitate.> Dico con entusiasmo. Alex mi dà una gomitata, facendo segno di restare zitta... Non capisco... Oh.
<Certo, peccato che saremo tutte in prigione.> Mi corregge Red, mettendo in mostra il suo ciuffo rosso fuoco.
<Vi manderemo un pezzo di torta.> Cerco di riprendermi in calcio d'angolo, ma anche questa volta, toppo in pieno.
<Da quando c'è stata la rivolta, si sono irrigiditi. Niente più cibo proveniente dall'esterno.> Sbuffa Nicky <Stronzi corrotti del cazzo.>
Balbetto qualcosa imbarazzata, non so veramente che cosa dire, per scusarmi... Per fortuna ci pensa Alex.
<Torneremo a farvi visita. Così vi raccontiamo tutto.> Mi lascia un bacio sulla guancia, sussurrandomi di restare calma. Nessuno si è offeso.
<Io posso venire al matrimonio.> Restiamo tutti in silenzio, dopo quest'affermazione sconcertante di Stella.
<No, no, non credo proprio.> Le risponde a tono Alex. Tenta di sorridere, di mantenere il controllo, eppure sento che da un momento all'altro, le cose degenereranno.
<Perché? Andiamo Alex! Prometto che non mi scoperò Piper... Beh almeno, non alla cerimonia religiosa, magari dopo eh...> Stella ride della sua stessa battuta, anche Nicky si unisce a lei, ma tutte le altre rimangono in silenzio, a parte Red, che ci domanda se vogliamo assaggiare le pasta alla carbonara... Una ricetta italiana.
<Ti faccio saltare tutti i denti, cazzo. Ti strappo quei fottuti tatuaggi con le mie unghie, brutta stronza.> Trattengo Alex, con l'aiuto di Morello.
Stella rimane impassibile, ridacchiando di tanto in tanto insieme a Nicky.
<Alex... Alex!!> L'afferro per il mento, costringendola a guardarmi.
I suoi occhi sono piedi di odio, non l'ho mai vista così arrabbiata, ed ha ragione, ma direi che non è meglio scatenare una rissa, cazzo non in una prigione!
<È proprio questo che sta cercando di fare, di farti arrabbiare! Non darle soddisfazione, soprattutto non adesso...> Abbasso la voce <Potrai sfogarti con me in seguito, a letto.>
Alex si ricompone, lanciando un'ultima occhiata di sfida a Stella. Morello torna dal gruppo, mentre io e la mia ragazza ci estraniamo per un secondo da loro. Alex mi ha fermato, prendendomi per la giacca
<Preparati. Sarà una notte lunga e selvaggia.> Poi lascia andare la mia giacchetta, riunendosi alle altre.
Nessuno sembra fare caso a quello che è successo poco fa. Hanno cambiato discorso, parlano di tutti i gossip che ci siamo perse durante questo tempo. Dopodiché spostano l'attenzione su me ed Alex, chiedendoci dove siamo state, cosa abbiamo fatto.
Raccontiamo di Cuba, omettendo particolari... Come per esempio, quando sono tornata per parlare con Stella, o di quando abbiamo litigato per una barista etero... Ci concentriamo sulle cose belle e alla fine della conversazione, mi sorprendo.
Sono molte di più le cose belle, che abbiamo fatto fin ora, che quelle brutte.
Lo so che litighiamo spesso, urliamo, spacchiamo bicchieri e prendiamo a pugni il muro, ma ci sono tanti altri fattori da valutare...
Noi facciamo l'amore per far pace, o perché sentiamo il bisogno l'una dell'altra. Siamo andate a cena fuori e nonostante la crisi di Alex, siamo tornante a casa nostra e ci siamo addormentate l'una nelle braccia delle altre.
Ho rinunciato alla mia famiglia, per restare con lei e lo farei ancora e ancora e ancora, perché nessuno mi rende felice, come Alex. E sacrificherei tutto, per non perderla.
Siamo andate a Cuba e dopotutto quello che è successo, siamo tornate più forti di prima e io mi sono addirittura proposta.
Io ed Alex siamo una grande coppia. In molti dovrebbero invidiarci.
Noi possiamo farcela. Certo che possiamo.
<Ti amo.> Mormoro al suo orecchio. Un velo scuro si posa sui suoi bellissimi occhi verdi, è confusa, ma infine sorride
<Ti amo anch'io.> Mi bacia davanti a tutti. Ed è una sensazione bellissima, non doverci nascondere, essendo libere. Essendo solo di visita.
Stiamo passando un bellissimo momento, quando una guardia bussa sulla mia spalla, domandandomi se sono io Chapman.
Mi riporta indietro nel tempo, sorridente dico di sì e lui mi passa un telefono.
<È suo padre. Ha già telefonato quattro volte, desidera parlare urgentemente con lei.> La guardia mette il telefono sul mio palmo.
Il sorriso che avevo in precedenza, scompare piano piano, sostituito da sconforto e panico.
Che cosa sta succedendo?!
...
Ciao a tutti!! Ho appena finito di scrivere e manca poco alla mezzanotte e domani devo svegliarmi alle cinque, poiché parto per il mare.
Ci tenevo molto a scrivere un'altro capitolo, perché da domani non so se potrò aggiornare così spesso... Spero vivamente di sì, ma non posso assicurarvi niente... Mi impegnerò a continuare a scrivere con la stessa frequenza, ma ripeto che non sono sicura di farcela.
Comunque, vi ringrazio ancora per i commenti, i mi piace e per leggere la storia.
Ciauuu :)
E adesso che succederà? Altri problemi in vista, che potrebbero impedire il matrimonio? Uhmmm...
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