Mi avvicino con cautela, ma quando arrivo sotto la luce, quello si gira improvvisamente, facendomi
spaventare.

Con molta ironia della sorte, mi rendo conto che è solo Gian, tiro un sospiro di sollievo, ma non troppo....

Mi guarda e dice :
"buuuu!Ti ho fatto paura?!"

E aggiunge un ghigno

Io non so cosa dirgli ,sono troppo stanca.
Lui poi fa un tiro, da una sigaretta, che non avevo notato prima.

"Che ci fai qui tutta sola?" Mi chiede rompendo il silenzio.

"Sto per andare via"

"Allora buonanotte Cenerentola!"
E sorride..

"Cenerentola? "

"Si..quando è che viene la carrozza? E poi torna zucca giusto? Spiega meglio.."

Poi torna a fumare e a controllare il cellulare...
Ma cos?!
Non gli rispondo, tanto so che sarebbe sono un continuo prendermi in giro, per cui...
"Beh che fai non rispondi?! Sai che è  scortese Cenerentola?! La fata madrina non te lo ha insegnato ?"

Sto zitta ancora per non dargli soddisfazione,mi prendo un secondo per guardarlo meglio e capire i suoi comportamenti, mi accorgo che è anche un bel ragazzo..

Potrebbe essere una bella amicizia, se non fosse un tale idiota!
Mentre faccio questi ragionamenti mi ferma.

"Ehi lo so che sono bello, ma fissarmi in quel modo è troppo lo sai? "

Che ?!
E poi ride, ma la cosa strana è che inizio a ridere pure io...
Ma che cavolo mi succede?

Piano piano si avvicina e me nella panchina.
Poi cala un po' di silenzio e non capisco perché mio padre ci debba mettere così tanto, poi sono io quella ritardataria?!

Fa altri due tiri dalla sigaretta e poi , per spezzare il silenzio, parlo io:

"È strano che tu mi faccia ridere lo sai ?"

"A volte mi sono comportato da stronzo è vero"

"Allora non sei così crudele come tutti pensano??"

Che domande.. Dovrei starmi zitta a volte..

"Non è vero, io sono cattivo... O meglio stronzo.Ma ogni tanto mi stanco.."

"Capisco, quindi tormenti la gente per mantenere la tua figura di bestia, ma con i tuoi amici sei la persona più bella del mondo"
( ma che sto dicendo)

"Allora non sono così complicato , cosa è difficile da capire, io sono così e basta. Tanto vale che non mi sforzi di essere buono, tanto prima o poi qualcuno mi ferirà e mi odierà!
Sai : se dai amore ricevi odio.
Inutile sprecarsi, qualcuno verrà e ti ferirà, ti strapperà ogni briciolo di felicità e tu rimani solo e senza più fiducia neanche nella vita..."

Sono rimasta senza parole, ma che gli è capitato?
È come se si stesse aprendo di qualche dolore, di una sofferenza...
C'è qualcosa di oscuro il lui, qualcuno lo ha fatto soffrire, lo ha ferito...
Vorrei tanto scoprirlo, ma non mi permette di leggere, si, mi sta facendo vedere un nuovo lato si sé, ma manca ancora un pezzetto: che é successo?!

Per ora però non voglio addentrarmi troppo...
Sarà lui a dirmelo se ne avrà voglia.

"Quindi è questo: tu sei uno scudo e basta ... Ma perché mi parli di tutto questo?"

"Non lo so in effetti... Oggi mi sono stancato di essere uno scudo e ho detto : devo parlarne e sfogarmi ... O  sarò l'unico a sapere questo segreto, non volevo esserlo ancora ."

Fa due tiri da quella sigaretta oramai quasi finita e continua il suo monologo.

"Ora però basta parlare dei miei problemi con il mondo, non farmi più domande ti prego.
Di questa conversazione nessuno dovrà mai sapere, neanche Piero.
Si, tanto lo so che ti piace ...

(Ma come fa?? Chi pensa di essere?
Prima fa tanto il sentimentale e poi ritorna a essere stronzo?!
Mi farà ammattire, lo sento)

Comunque, mi dispiace ma,da domani io sarò sempre io, tu non sarai più così amichevole con me , altrimenti te la farò pagare."