Jungkook aprì l'acqua della doccia.

Si girò verso Taehyung, che si trovava in piedi dietro di lui, giocherellando nervosamente con le dita e tenendo la testa bassa.

"Non hai intenzione di entrare con me?" chiese, togliendosi la camicia ed esponendo il petto.
Il minore continuò a spogliarsi, togliendosi i pantaloni e mettendo in mostra il proprio basso ventre, da cui Taehyung non riuscì a distogliere lo sguardo.

"Taehyung?"

"Uh-s-sì." Rispose il maggiore, trascinandosi verso la doccia.

Jungkook era già entrato dentro e Taehyung deglutì nel togliersi la camicia e i pantaloni.

Non vide subito Jungkook a causa del vapore, ma non appena ci entrò vide la sua schiena.
Restò lì, senza sapere cosa fare ed attese che l'altro lo notasse, sperando tuttavia che non facesse troppo caso al suo atteggiamento imbarazzato.

"Perché resti lì a fare nulla?" Chiese, con l'acqua che gli scorreva sul viso. Strinse il ragazzo per i fianchi, portandolo più vicino ed annullando completamente la distanza tra loro. La loro pelle venne in contatto, così come i loro piccoli amici.
Scioccato, Taehyung sussultò.

"Uh, pensavo tu potessi lavarti per p-primo."

Riesco a sentire il suo cazzo contro il mio.
Sto diventando duro.
Sto diventando duro.

Jungkook scosse la testa e rispose,
"Ma non ho detto che abbiamo finito."

"Io-uh... okay."

Cazzo, è così attraente pure in doccia.
Pensò Taehyung, le parole perse nei suoi pensieri.

"Vuoi che ti lavi?"
Gli chiese il minore, accarezzandogli i fianchi.

"S-Sì... per favore."

Jungkook prese del sapone, sfregandolo tra le mani e formando così della schiuma. La applicò sulla schiena di Taehyung, massaggiandola lentamente. I battiti del cuore del maggiore aumentarono di molto, ed il suo viso arrossì per la centesima volta quel giorno. Poggiò entrambe le mani sul petto di JungKook per supportarsi.

Il minore mosse le mani in movimenti circolari, assicurandosi che lo stesse lavando bene. Lo sciacquò e si assicurò che fosse rilassato prima di fare qualsiasi altra cosa.

Jungkook iniziò a lasciargli piccoli baci sulle clavicole, per poi iniziare a salire lungo il collo. Sorprendentemente, Taehyung si chinò la testa di lato per dargli più spazio senza alcuna esitazione.

È permessa questa cosa?
Che un capo ed il suo segretario facciano sesso?

Pensò Taehyung, lasciando che Junglook continuasse a baciarlo.

Cosa succederà dopo questo?
Che succederà se venissi licenziato?
Non sarà imbarazzante?
Oh, odio quando in seguito a queste cose tutto si fa imbarazzante.
Non che sia mai successo a me o cose simili, però-

"A cosa stai pensando?" Jungkook si interruppe improvvisamente. L'acqua stava scorrendo sul suo viso ed i capelli gli coprivano quasi completamente gli occhi.

"Uh-stavo solo pensando a come be', se, intendo quando-"

"Cosa succederà dopo questo?" Il minore sollevò un sopracciglio.

"S-sì."
Dannazione, mi ha letto di nuovo nel pensiero.

L'altro ridacchiò e aumentò la presa sui fianchi di Taehyung.

"Tu sei il mio segretario ed io sono il tuo capo."

"Oh."

"E sei il mio fidanzato." Aggiunse.

L'altro si imbarazzò immediatamente non sapendo cosa fare, quindi allontanò il viso ormai rosso come un pomodoro da quello di Jungkook.

"Non vuoi che io sia il tuo fidanzato?" Sussurrò Jungkook, avvolgendogli le braccia attorno ai fianchi ed avvicinandolo a sé. Taehyung poteva sentire il suo pene sfregare contro il suo fondoschiena, e si ritrovò tutt'a un tratto ad annaspare.

Ho. Bisogno. Di. Aria.

"Taehyung?"

"V-Voglio che tu sia il m-mio fidanzato..." rispose timidamente, guardandolo di nuovo in viso.
Il fatto che avesse detto quelle parole lo imbarazzò, dato che non aveva mai avuto la possibilità di dirlo a qualcun'altro, prima d'allora. Non aveva mai avuto un 'fidanzato' prima d'allora.

Lo sguardo preoccupato di Jungkook si tramutò in un sorriso mentre si sporgeva verso l'altro per baciarlo, e presto le loro labbra si connessero per la prima volta, aumentando ulteriormente il calore e la passione tra loro due. Taehyung gli afferrò i capelli, muovendo le proprie labbra in sincrono con quelle dell'altro. Jungkook spinse la sua lingua all'interno, assaggiando ogni sua parte. Taehyung saltò, cercando di circondare l'altro con le gambe ma quasi scivolò, facendo sì che, per sbaglio, Jungkook colpisse il muro dietro di lui.

"Oh merda! Scusa!"
Taehyung si scusò in fretta.

Ma Jungkook gli afferrò con forza la nuca e gli morse il labbro inferiore. Si inserì rapidamente dentro di lui, senza neanche avvisare.

"Ah-cazzo!!!" Taehyung urlò dal dolore. Il suo membro dentro di lui sembrava molto più duro e faceva parecchio più male rispetto a prima.

"Oh, scusa." Si scusò Jungkook.

Lo ha fatto apposta?
"Lo hai fatto apposta, vero?"

"Stai zitto e scopiamo."
Gemette JungKook.

"Okay, scusa scusa."

Il minore poggiò Taehyung contro la porta di vetro, usandola come supporto, ed iniziò a spingere dentro di lui. Taehyung gli strinse forte le spalle e cercò di trattenere i gemiti, ma fallì miseramente, dato che Jungkook continuava a colpire la sua prostata. I due respiravano pesantemente a causa della mancanza di fiato, ma cercavano ugualmente di darsi piacere a vicenda, lasciando che i loro gemiti echeggiassero nella doccia. Il maggiore cercò di muovere il proprio corpo su e giù, nel tentativo di far andare Jungkook più in profondità e di amplificare ulteriormente quel piacevole dolore che non aveva mai provato prima d'allora. Ma, essendo il vergine che era, Taehyung avrebbe anche voluto chiedergli disperatamente di fermarsi, giusto per permettergli un attimo di riprendere fiato e calmarsi dopo aver passato un'esperienza del genere, ma sapeva benissimo che Jungkook non lo avrebbe lasciato.

"Come cazzo fai ad essere ancora così stretto."

"P-Perché sei troppo grande. Ahh-h-fa così male." Taehyung digrignò i denti.

Jungkook afferrò il sedere di Taehyung con entrambe le mani. Non riusciva a fare a meno della sua pelle, del suo corpo perfetto. Per lui, era come fare sesso per la prima volta: l'eccitazione, il battito furioso ed incontrollabile del proprio cuore non facevano che amplificare ulteriormente le sue sensazioni. Jungkook voleva ogni singola parte di lui.

"S-Sto ve-nendo." Cercò di dire TaeHyung. Gli mancava il fiato ed era stanco, ma non aveva ancora intenzione di fermarsi.

"Non ancora."

"Ma-"

"Non- osare venire."

"Non-ah-posso. È troppo, cazzo Jungkook ti prego!" Lo implorò annaspando e conficcandogli le unghie nella pelle delle spalle.

"No. Verrai dopo di me."
Rispose Jungkook, continuando a spingere in lui, sempre più rapidamente.

"Ti prego, sbrigati! N-Non riuscirò a resistere ancora a lungo!"
Taehyung ora stava gemendo a voce alta, cercando di trattenersi. Era la cosa più difficile e dolorosa che avesse mai provato a fare.

Pochi secondi dopo, Jungkook venne dentro al maggiore e, nell'esatto momento in cui lo fece, anche Taehyung si rilasciò. Gettò la testa all'indietro e si morse le labbra per il piacere. Il liquido appiccicoso venne spruzzato su tutto il petto di Jungkook, ma venne poi sciacquato via dall'acqua calda.

Jungkook uscì lentamente dal maggiore, posandolo poi con gentilezza a terra. Le gambe di Taehyung stavano tremando e lui afferrò le braccia dell'altro per supportarsi. Entrambi annasparono, e sentivano le gambe pronte a crollare, quasi come se fossero state fatte di gelatina. Si guardarono l'un l'altro in viso e ridacchiarono lievemente.

"Non sapevo il sesso fosse così piacevole." Disse Taehyung, con tono divertito.

"E ne hai provato solo una piccola parte." Ribattè JungKook.

"Come, ce n'è di più?"

"Dobbiamo ancora fare sesso a letto, sesso in ufficio, sesso in aereo, sesso in ascensore, sesso in uno sgabuzzino, sesso orale, sesso su un tavolo. E cos'altro c'è? Oh, giusto sesso hardcore e sesso stile cinquanta sfumature." Jungkook li elencò tutti terrificando Taehyung.

"Sesso h-hardcore? Quindi questo non era hardcore?" Chiese il maggiore, quasi strozzandosi con la sua stessa saliva.

"Questo? Era a malapena il 50% di quello. Vorrei farlo violento con te per ore."

"O-Ore? Ore?!" Chiese due volte Taehyung, spalancando gli occhi. Il suo corpo tremò.

Ma il minore rise e gli accarezzò gentilmente una guancia.
"Non ti preoccupare, non sarà stanotte."

Non so se ne devo essere spaventato oppure eccitato...

"Ora, laviamoci per davvero e prendiamoci un po' di riposo. Mi sono dimenticato di dirtelo, ma abbiamo un volo per LA domani per un altra riunione."

"Okay. A che ora?"
Chiese.

"4:30 di mattina. Non abbiamo molto tempo per dormire."

"Mi stai  prendendo in giro." Mormorò infastidito l'altro.

Jungkook sollevò un sopracciglio.
"Scusami, cos'è che hai detto?"

"N-Nulla. Nulla."

"Pensavo. Voglio dire, se non ti va di svegliarti così presto potremmo avere un altro round e restare svegli finché non è ora di partire."

"No! Ti prego, dio, no, credo che due round siano abbastanza per un vergine oggi. Mr. Jeon, la prego, basta." Gemette Taehyung facendo gli occhi da cucciolo, unendo le mani per implorarlo.

"Sai che sei dannatamente tenero quando fai quell'espressione senza speranza?"
Jungkook gli pizzicò le guance, facendolo arrossire.

"Smettila di mettermi in imbarazzo." Taehyung arricciò il naso.

"Quella dovrebbe essere la mia battuta, Mr.99.hoe%."