Sono nata nel 1972 generazione dei videogames, delle prime console da casa come Atari e Commodor16 immediatamente sostituito dal potentissimo Commodor64.

Quando ancora nessuno ci pensava, io e mio cugino Luca, alla tenera età di 10 anni io e 9 anni lui, eravamo già rapiti dal fascino della pirateria.

Per me, Luca, è sempre stato come un fratello. Siamo cresciuti insieme fin da quando decise di rovinarmi il primo compleanno. Nata, io, il 23 novembre del 1972, Nato, lui, il 24 novembre del 1973, ovviamente chi poteva essere presente al mio compleanno? Dopo l'evento del fungo radioattivo di Chernobyl per me lui è diventato, scherzosamente, Chernobyl un anno dopo... Se io ero Chernobyl vi lascio immaginare che tipino fossi da bambina. Dico solo che il mio soprannome in famiglia era: Ivan il Terribile... che poi mica sapevo chi fosse questo Ivan così terribile.

Avevamo ricevuto entrambi per Natale il Commodore64, io con Spaces Invaders e lui non ricordo. Volevamo a tutti i costi avere l'uno anche il gioco dell'altra, quindi cominciammo a provare a copiare i nastri, sì perché i giochi del commodore erano su cassette come quelle... bah faccio prima a mostrarvele

Sì comuni cassette come quelle per la musica, quelle che, quando si inceppavano nel registratore, sfilando tutto il nastro, se non avevi una penna Bic a portata di mano...beh era finita.

Cavoli...se penso ai passi da gigante che, in trent'anni, ha fatto la tecnologia mi vengono i brividi. Cioè vi rendete conto di come ascoltavamo la musica noi a quindici anni?

Da ragazzi nei primi anni '80 cominciò a spopolare il walkman della Sony grazie, anche, al film "Il tempo delle mele". Vedo già le quarantenni lettrici con lo sguardo innamorato e sognante nel ricordo di questo film e i maschietti... beh come sempre un po' sbavanti al pensiero di Sophie Marceau.

Per rendere l'idea di come è cambiato l'ascolto della musica ma soprattutto le dimensioni, devo necessariamente ricorrere all'ausilio delle immagini

Il primo circa 10/12 canzoni, audio quasi pessimo; il secondo con i CD, sempre più capienti, si arrivava ad una trentina di canzoni; il terzo...beh lo sapete bene... miriadi di canzoni e qualità audio sempre più elevata.

Quando non avevamo il walkman si usciva, per fare i fighi, con la radio portatile... in spalla

Sì sì, giuro Radio in spalla! Sempre meglio degli amici di Antonello Venditti che andavano in giro col pianoforte sulla spalla.

Comunque, tornando a me e a mio cugino alle prese con la pirateria, fummo costretti a constatare che raggiungere l'obiettivo non sarebbe stato così semplice come pensavamo.

Il primo tentativo fu vano, poi a furia di spostare cavi, sincronizzare registrazioni etc... dopo più di un'ora riuscimmo a duplicare la cassetta!!!

Soddisfazioni che ti fanno sentire un gigante a quell'età.

La passione per l'informatica, la tecnologia e le invenzioni mi è rimasta nel cuore, tanto che dopo essermi spacciata per programmatrice informatica ormai sono diciassette anni che lavoro in questo campo.

Ogni tanto penso a come potrei migliorare la mia vita e quella degli altri così, nella mia mente prendono forma le invenzioni più strampalate. Qualcuna che ritendo degna di nota, la descrivo a mio marito, ma ovviamente non realizzo mai una beata fava... perché inventare, immaginare è abbastanza semplice, ma rendere reale l'immaginazione non è altrettanto semplice... Però credo che qualcuno, ogni tanto sia riuscito a sentirmi, perché un paio di queste mie idee strampalate qualche anno dopo sono state realizzate più o meno come le avevo pensate... oppure devo cominciare a pensare che mio marito è una spia e vende le mie idee alle aziende o, più semplicemente , che qualche altra Desperate HouseWife ha avuto la stessa idea geniale.

Ho un progetto che qualche annetto fa sarebbe stato sicuramente rivoluzionario, ma col passare degli anni sta rischiando di divenire obsoleto, quindi prossimamente diventerò procacciatrice di sponsor e farò in modo di far vedere la luce a questo progetto per cui ho già il nome gentilmente coniato, per me, dalla mia sorellona Rosa o meglio Rosedi: Iare S-tek lo strumento che rivoluzionerà il concetto di scuola!!!

Ah, dimenticavo, ovviamente sono sempre appassionata di video games, quindi vorrei arrivare alla Lega Titanio di Clash of Clan... se vedeste il mio villaggio posso garantirvi che non crederete mai sia realizzato da una quarantenne. Cioè ragazzi Draghi al 5 (va beh al 4) e municipio di Lava... non so se rendo l'idea...