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(Edward) Capitolo 3 (parte 2)



Angolo autrice:

Buona sera a tutti e grazie mille a:

MartinaLoreto, lovewillkillus, assa2003, Wonderwall44, fede5494, betta94, AnnaDelGrosso0, Fiofio1912, angelacopes73, _elenafedericam, Laspirantescrittrice, DomenicaCarlino, ManuelaMaranzan, libertyflashquick, vasodipandora65, MeloniValeria, martak01, mareciapet, MaricicaVallasca e nikmory.


<< Ma che ne so io? >> sono esasperato, sembra proprio che, per quanto ci provi, non riuscirò a trovare un amore che resti con me << Mica lo faccio a posta, non sono io a cercarle, sono loro che finiscono per trovare, puntualmente, me >>

<< Vabbè dai, non sei il solo a trovarti tipe strane, vogliamo ricordarci di Jay quando ha frequentato Clare? >> ci ricorda Clay facendo perdere tutto il divertimento a Jay e scatenando il mio.

<< E quella ossessionata con lo sport, lo yoga ed era vegetariana? >> rincaro la dose versandomi una tazza di caffè.

<< Hai poco da prendermi in giro, anche tu ne hai beccata una simile prima di Kate >>

<< Si e questi due incontri mi sono bastati ed avanzati. Credo proprio che alzerò bandiera bianca, mi arrendo, è evidente che non è nel mio destino trovare una ragazza >> commento bevendo il caffè.

<< Addirittura? E meno male che poi sono io il melodrammatico >> commenta Jay.

<< Non dire sciocchezze Ed, probabilmente la ragazza che cerchi arriverà quando meno te lo aspetti >>

<< Facile parlare per te, l'hai trovata immediatamente >>

<< L'unico che potrebbe davvero lamentarsi, tra di noi, è Jay. Sarà finita anche male tra te ed Allison ma, siete stati insieme e, sei stato felice con lei per diversi anni. Alla fine non è andata come desideravi però è stata la prova che non cerchi niente di impossibile, ti ci vorrà più tempo per trovare c'ho che vuoi ma sono convinto che, chi prima, chi dopo, tutti troviamo esattamente chi abbiamo cercato ma, soprattutto, la persona più giusta per noi >>

<< Direi che, dopo esserci beccati la ramanzina paterna di Clay possiamo darci da fare >>

<< Volevi dire mangiare >> lo rimbecco subito.

<< Si, sei proprio acido, speriamo che Clay abbia ragione e che questa benedetta persona arrivi al più presto, se continui così finirai per comprarti il primo di una lunga serie di gatti >>

<< Gatti? Ti ha dato, definitivamente, di volta il cervello, io detesto i gatti, sono anaffettivi, c'è un motivo se sono i cani i migliori amici dell'uomo e non i gatti >>

Non dimenticherò mai quel gattaccio che aveva Allison, lo detestavo, sono stato incredibilmente contento del fatto che fosse morto prima ancora che iniziassimo ad abitare insieme. Ovviamente non ho mai detto niente ma era davvero un indemoniato, l'unica con cui era carino era Allison, il resto del mondo lo evitava visto che attaccava tutti.

Quando andavo a casa sua e restavo là a dormire mi portavo sempre e solo cose vecchie e già rovinate perché, per dispetto, durante la notte mi rovinava ogni cosa con le unghie e mi lasciava dei ricordini poco graditi.

<< Si si, già ti vedo, tra qualche anno sarai come la gattara dei Simpson ed io e Clay saremo gli unici che avranno ancora il coraggio di venirti a trovare, anche se sarai completamente matto e puzzerai peggio di una discarica >>

<< Com'è possibile che noi siamo normali e lui è così fuori di testa? >> ovviamente mi rivolgo solo a Clay ed afferro al volo il pezzo di pane che mi tira Jay.

<< In realtà Jay è quello più evidente ma, anche se non ve ne rendete conto, tutti e tre siete fuori dal mondo, ognuno di voi in maniera diversa ma lo siete >> mentre parla, Juliet, aiuta Max ad accomodarsi sulla sua sedia.

<< Grazie! Meno male che ci sei tu che mi difendi. Dovresti lasciare Clay per me >> è così che Jay si becca il primo schiaffo dietro alla nuca della giornata proprio da Clay.

<< Falla finita di cercare di fregarmi la compagna >>

<< Fino a che non le metterai un anello al dito e vi sposerete avrò ancora una possibilità >>

<< Teoricamente Jay ha ragione >> anche Juliet pungola Clay.

Tutti e quattro siamo pienamente coscienti del fatto che è solo un'enorme scemenza, scherziamo sulla gelosia di Clay visto che, anche se fa finta di niente, sappiamo che si ingelosisce persino se, razionalmente, sa di non aver nessuno motivo per esserlo.

Non solo perché io e Jay non potremmo mai ferirlo, in nessun modo, né fisico né emotivo, sarebbe come creare una triplice ferita. Insomma, ci piace punzecchiare Clay in tutti i modi e, per quanto lui ne sia consapevole, ci casca puntualmente, è più forte di lui.

Tra l'altro, quello che nessuno ha mai capito, neanche io e Jay, per quanto comunque glielo abbiamo chiesto più e più volte, è il motivo per il quale Clay non abbia ancora chiesto a Juliet di sposarlo.

Il fatto è che, non solo stanno insieme da una vita, hanno un figlio, sono incredibilmente innamorati, hanno una casa e convivono da anni, Clay le ha comprato l'anello per chiederle di sposarlo.

L'ha comprato poco più di due anni fa, lo so per certo perché siamo andati tutti e tre a sceglierlo visto e considerato che anch'io volevo chiedere ad Allison di sposarmi quindi, con l'aiuto di Jay, che era incredibilmente entusiasta per Clay e molto meno per me, abbiamo fatto questo acquisto.

Il fatto che io non abbia più dato l'anello ad Allison è giustificato, prima ancora che potessi organizzarmi per farle la proposta di matrimonio lei è tornata a casa dai suoi genitori e non ha fatto più ritorno da me.

Clay invece tiene conservato e nascosto il suo anello nella cassetta di sicurezza della banca dove, sa benissimo, nessuno andrà a ficcare il naso, non per chissà quale motivo ma, più che altro, l'ha dentro, mamma conserva i gioielli che non utilizza mai o per lo meno, lei ha sempre detto che li utilizza per i matrimoni.

Quindi, ad oggi, non c'è pericolo che qualcuno lo scopra a meno che, uno di noi tre spifferi qualcosa e, considerando che Clay è la rana dalla bocca larga tra di noi, non c'è minimamente da preoccuparsi.

Ne abbiamo discusso spesso in questi due anni, Clay continua a ripetere che non è il momento, che deve organizzare qualcosa di speciale e che vuole aspettare l'occasione più opportuna. Jay ed io invece, pensiamo che siano tutte scuse.

Certo, non mettiamo in dubbio l'amore che nostro fratello prova per Juliet ma, siamo convinti che, in realtà ha solo paura, in maniera incredibilmente irrazionale tra l'altro visto che lei gli direbbe senza ombra di dubbio di si, e, forse ma non ne sono certo, è anche a causa mia se non si decide a darsi una mossa.

Dico forse perché ho provato ad affrontare il discorso con Clay quando me ne sono reso conto, l'anno scorso, e lui ha glissato dicendomi semplicemente di non sparare sciocchezze come Jay. Naturalmente non ho lasciato perdere così facilmente, ho comunque insistito sull'argomento sottolineando il fatto che sarei solo che felice di vedere mio fratello sposarsi con l'amore della sua vita.

E poi, siamo onesti, è anche l'ora che questi due si diano una mossa e si sposino, non solo per loro stessi, ma anche per Max, ormai ha compiuto sei anni, è giusto che i suoi genitori siano sposati. Per non parlare di mamma, non aspetta altro, penso che si prepari al matrimonio di Clay almeno dai tempi del liceo, dopo che essere riuscita a risolvere il problema che, mio fratello, si era creato da solo.

<< Oggi è il nostro ultimo giorno di vacanza, da domani si torna a lavorare >> commento per cambiare discorso.

<< Il nostro ultimo giorno di vacanza era ieri. Andrew ha programmato una riunione al Mason's ad ora di pranzo >> mi informa Clay << Sai no? Così da poter discutere ed organizzarci in tranquillità per l'inizio dei lavori di domani, tanto, come al solito, nessuno va al locale di Mason prima dell'ora di un aperitivo >>

<< Sul serio? >>

<< Non hai letto le email ieri? >>

<< Evidentemente no >> prendo il telefono dalla tasca dei pantaloni per poter dare un'occhiata alle mie email.

<< Cos'è, avevi altri programmi? >> e mentre pone la domanda alza velocemente le sopracciglia, in maniera allusiva.

<< Sta zitto e mangia che è meglio >> ribatto prima di porre la mia totale attenzione al telefono.

Dopo aver fatto scorrere la schermata, effettivamente, noto che sull'icona della posta elettronica che un numerino rosso in alto a destra, un quattro, il che vuol dire che ho quattro email non lette.

Apro subito l'applicazione. La prima email che trovo è proprio quella di Andrew in cui trovo tutte le informazioni per il pranzo di oggi, per fortuna ho l'Ipad in macchina, quindi ho tutto ciò che mi serve.

Due delle altre email sono pubblicitarie e le elimino subito dopo averle inserite nella lista dei contatti che devono finire nello spam. L'ultimo messaggio invece è di Nathan, è il suo modo per farci stare più tranquilli dopo l'incidente che è avvenuto pochi mesi fa, ha allegato tutti noi di famiglia e ci fa sapere come sta andando la sua riabilitazione del disturbo post traumatico.

Gli altri sono rimasti abbastanza sorpresi quando Faith ci ha raccontato cos'era successo, al contrario, io, non l'ho trovato affatto inaspettato. Dopo ciò che deve aver vissuto, sarei stato incredibilmente stupito se Nathan non avesse riportato alcuna conseguenza psicologica.

<< Mentre voi ragazzi andate alla vostra riunione, noi due andremo a fare un po' di acquisti per prepararci all'inizio della scuola >> ci fa sapere Juliet.

<< Si! La scuola! La scuola! >>

<< Non ricordo di essere mai stato tanto entusiasta di tornare a scuola e nemmeno tu lo eri >> ci fa notare Jay.

<< Vero, deve aver preso tutto questo suo entusiasmo dalla madre >> ribatte Clay.

E Juliet era davvero una di quelle studentesse sempre entusiaste di andare a scuola.

<< Ringrazia il cielo, immagina se protestasse ogni volta, sarebbe un vero e proprio incubo che dovresti gestire tu visto che avrebbe preso da te quest'aspetto >> lo pungola Juliet.

È così che, continuando a prenderci in giro a vicenda, una volta conclusa la colazione che, gentilmente, ci ha preparato Juliet, la aiutiamo a sparecchiare la tavola e mettere tutto in lavastoviglie mentre Clay pensa a far lavare i denti e mettere le scarpe a Max.

Per nostra fortuna Juliet ci vuole bene e si è abituata volentieri ad averci spesso a giro per casa, se così non fosse stato avremmo avuto sicuramente un problema. Non ci poniamo molta attenzione ma, essendo gemelli, spesso diamo per scontato il passare insieme la maggior parte della giornata e, di conseguenza, anche molti pasti.

Per me e Jay è più scontato, infondo siamo single, non abbiamo figli e nessuno che ci aspetta a casa quindi, il passare tanto tempo tra di noi, non solo è piacevole, è anche un modo per farci compagnia.

Una volta che Juliet e Max sono usciti di casa, diretti al centro commerciale visto che è l'unico posto in cui ci sono negozi, non abbiamo neanche bisogno di parlare, ci spostiamo subito in salotto, dove c'è la televisione e la x-box.

<< A cosa giochiamo? >> la domanda di Clay scatena, come al solito, una discussione sul gioco a cui dovremmo giocare.

Ci mettiamo comodi togliendoci le scarpe e, come ogni volta, per scegliere, giochiamo a morra cinese alla meglio di cinque, la prima persona che vince cinque volte è colui che sceglie il gioco.

A questo giro, dopo aver giocato dodici volte, è Clay il vincitore, io e Jay abbiamo fatto soltanto tre vittorie a testa. Non ha neanche bisogno di comunicarci a che gioco vuole giocare, Clay ha sempre amato i giochini con le corse infatti, dopo aver scelto, io una moto e loro una macchina a testa, ecco che inizia la prima di una lunga serie di partenze.

Così passiamo la nostra mattinata ed è divertente, so che molte persone possono pensare che sia solo una perdita di tempo e, oggettivamente, giocare ai video giochi non è niente di costruttivo o educativo, però riusciamo sempre a rilassarci e passare del tempo insieme ridendo tantissimo, esattamente come quando eravamo bambini.

Guardo l'orologio da polso che porto di sfuggita e, come vedo l'ora, metto in pausa il gioco << Dovremmo spegnere e prepararci ad uscire, vorrei ricordarvi che tra mezz'ora dobbiamo essere al Mason's >>

<< Quando sono con te sono sempre certo che arriverò puntuale Ed, sei meglio di una sveglia, non devo neanche muovere il dito per fissarla >> come al solito Jay mi prende in giro.

Che poi, ad onore del vero, non è un gran ritardatario come gli piace far credere a tutti. Essendo in tre non ci mettiamo molto, alla fine abbiamo solo dovuto salvare i dati, spegnere la console e la televisione, rimettere le scarpe ed aspettare che Clay prendesse tutto ciò che gli necessitava.

Essendo venuto, sia io che Jay, in macchina, usciamo con due macchine e, visto che poi sarà Jay a riportare Clay a casa, all'andata lui viene in macchina con me.

<< July è entusiasta di questo nuovo locale, non vede l'ora che lo ristrutturiamo e che aprano per vedere cosa prepareranno di buono queste ragazze che lo gestiranno >>

<< Juliet ha ragione, detesto il pane che trovo al supermercato, lo sai, lo trovo duro ed alle volte gommoso >>

<< Ed è per questo che compri quello in cassetta >>

<< Esatto. E poi, sarebbe meraviglioso se fossero anche brave nel fare i dolci. È uno strazio dover aspettare sempre la domenica per poter mangiare una buona fetta di torta. Tu hai poco da lamentarti, Juliet è abbastanza brava e, non solo ti becchi il dolce di mamma come tutti noi, in più puoi vantarti anche di ricevere quello dalla suocera >>

<< Lo ammetto Eddy, queste donne mi viziano abbastanza >>

Ed io mi ritrovo a sospirare perché, per quanto io me la sappia cavare abbastanza ai fornelli, i dolci mi sono sempre usciti fuori una mezza schifezza e, alle lunghe, ho smesso di provare.

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