Angolo autrice:

Grazie a:

MartinaLoreto, assa2003, giojamo11, _lelle2004_, fede5494, Wonderwall44, AnnaDel Grosso, MeloniValeria, Fiofio1912, CarmelaM4, Flore83, emmamartinucci, Monicalovino3 e mareciapet

<< Ok. Va bene, allora, avrò bisogno di un paio di cose... >> si schiarisce la voce << Prima di tutto dovreste sistemarvi tutti in sala e si dovrebbero spegnere le luci >>

Ci spostiamo tutti, chi con il piatto in mano, chi con il bicchiere e, chi, con tutti e due, ci sistemiamo sui divani e le sedie mentre, Oliver, prende il telecomando del televisore e si avvicina al lettore DVD.

<< Ora, non un mago in queste cose, vorrei sottolineare che, c'ho messo parecchio tempo ed impegno quindi spero sia venuto bene, in caso contrario >> si gira a guardare la nipote mentre inserisce il cd << Sappi che ho fatto del mio meglio e l'intenzione c'era tutta >>

Si siede accanto alla nipote, mentre il lettore DVD si chiude iniziando a caricare il disco che ha inserito Oliver.

<< Diciamo che spero di non farti rattristare con questo, volevo consegnarti qualcosa di diverso ed un po' più personale ecco >> commenta nervoso avviando il cd.

Lo schermo diventa nero e, all'improvviso, parte una canzone, non capisco subito di che canzone si tratti e questo da il tempo al DVD di far apparire la prima foto. Riconosco subito la madre di Monica, è sdraiata in un letto d'ospedale e tiene un fagottino, che capisco subito essere Monica, con il cappellino rosa in testa.

<< Oddio... >>

<< Oohh... >>

<< Mi viene già da piangere >>

In ordine siamo Monica, io e Mason.

Monica ha un tono sorpreso ed emozionato, a me scappa un'espressione di tenerezza e Mason... Mason è già pronto alle lacrime coma al solito anche se, onestamente, pure io non sono da meno.

È all'arrivo della seconda foto che riconosco, finalmente, la canzone, effettivamente mi era familiare. Beauty and the Beast.

Sullo schermo adesso c'è una piccola Monica al suo primo bagnetto, lo so grazie alla scritta che appare dopo mezzo secondo rispetto alla foto.

Il video continua sulla colonna sonora di una delle canzoni più popolari dei classici Disney, con le incredibili voci di Celine Dion e Peabo Bryson che risuonano nella stanza. Nessuno osa emettere il minimo rumore.

Fissiamo incantati la serie di fotografie che scorrono, al massimo ridiamo a qualcuna di queste, tipo una foto di carnevale in cui Monica è travestita da pirata ed era estremamente buffa o ad un suo sorriso incredibilmente sdentato. 

Sento Mason accanto a me piangere discretamente, anch'io mi asciugo un paio di lacrime davanti alla foto di una piccola Monica che corre verso le braccia spalancate del padre, ha un sorriso enorme ed un bel paio di codini. 

È così carina e tenera, l'espressione di pura gioia che ha espressa sul volto, per quante volte l'abbia vista sorridere o sorridermi, non gliel'ho mai vista, non così tanta e tutta insieme. Ed è un vero peccata. 

Mi giro a guardare Monica, ha lo sguardo fisso sul monitor, una mano alla bocca, le lacrime che le scendono sulle guance e, con l'altra mano, tiene stratta a sé la mano di suo zio che, come lei, riesce solo a guardare la televisione. 

Alla fine delle canzoni e delle foto, lo schermo diventa nero e, penso sia concluso ed invece mi sbaglio, parte un video, la riconosco subito, è la madre di Monica.È un po' più pallida e magra rispetto alle foto precedenti ma è ancora ben riconoscibile, sullo sfondo c'è una parete bianca e lei è sdraiata su un letto, capisco subito che è in ospedale per il rumore, in sottofondo, della macchinetta che misura i livelli vitali delle persone. 

<<Ciao Bambina. Se stai guardando questo video vuol dire che sono riuscita ad inviarlo ad Oliver ma che non sono riuscita a vedere il giorno del tuo diploma>> si ferma e portando una mano alla bocca tossisce << Mi dispiace moltissimo non poterti essere accanto in questa giornata tanto importante, ma sono certa che non sarai sola e che Oliver si sta prendendo cura di te. Spero di non rattristare la tua giornata con questo messaggio ma volevo farti sapere quando sono fiera di te e che, sono certa, riuscirai a realizzare qualunque cosa desideri. Quindi tanti auguri bambina mia, sei la figlia più incredibile che un genitore possa desiderare >> Il video finisce con la madre di Monica che saluta la videocamera con la mano e sorride. 

Rimaniamo tutti in silenzio, nessuno di noi dice niente, i ragazzi si nascondono ma, io, Mason, Jiuliet, mamma e Monica, non siamo gli unici ad esserci commossi. Ok, forse loro si sono solo commossi e gli è scesa giusto una o due lacrime mentre a noi si sono aperti i rubinetti tipo le fontane, ma hanno pianto tutti. 

 L'unico che non l'ha fatto, oltre ad Oliver, è stato Max ma è normale, lui è piccolo e non ha capito la portata emozionale di quel che ha appena fatto Oliver per Monica. 

È stata la cosa più dolce che potesse prepararle, questo video rappresenta tutti i ricordi passati di Monica ed un momento in più della madre. <<Mi è arrivato una settimana prima che ci lasciasse. Nel pacco non c'era solo questo video. Tua madre ha registrato una serie di messaggi in previsione di diversi eventi della tua vita e, mi ha chiesto, di mostrarteli uno ad uno nel corso degli anni, ognuno per l'evento a cui è destinato. Questo era il primo.Diciamo che è il suo modo per essere presente, anche se non fisicamente, in tutte le tappe importanti che percorrerai >> 

Monica tira su con il naso un paio di volte prima che Andrew riesca a passarle un tovagliolino << Ecco, soffiati il naso >> <<Grazie Drew >> non si capisce bene quando parla perché si sta già soffiando il naso << Questo è stato... Non ho parole zio Olly. Davvero, grazie >> 

<<Non devi ringraziare me, quel DVD è tuo, io ho semplicemente aggiunto la presentazione iniziale con tutte quelle foto >> Oliver le accarezza i capelli abbracciandola << Su... >> 

<<Ehm... >> e chi poteva mai schiarirsi la gola in un momento del genere se non Jay? << Direi che è il caso di rallegrare un po' le cose, che dite?>> 

<<Diciamo che sei il solito rompiscatole, non riesci a stare in silenzio per più di cinque minuti e l'hai appena dimostrato >> gli risponde Edward con sarcasmo. 

<<Bene, ora che anche Edward ha aperto la bocca una volta ogni tanto e, visto che, ovviamente, non siete ancora pronti per le mie incredibili ed invidiabili doti canore direi di passare ai regali >> 

<<Ammettilo che sei solo curioso di sapere cos'ha ricevuto perché voi trigemini siete i soli a non sapere neanche uno dei regali per Monica >> lo prende in giro Mason dopo essersi soffiato, anche lui, il naso. 

<<Non capisco perché a lui lo avete detto e a noi no. Voglio dire, Faith!Guardalo! >> Jay indica Mason con la mano come per farmi vedere chissà cosa. 

<<Sta piangendo anche lei scemo! >> gli ricorda Edward 

<<Ragazzi il linguaggio per favore! C'è un minore in questa stanza >> li sgrida, di nuovo, mamma. 

Nel frattempo, in sottofondo, si sente Clay prendere in braccio Max dicendogli <<Non ascoltare gli zii tesoro, sono tue zucche vuote >> 

 <<Ehi! >> protesta indignato Edward. 

<<Sei identico a noi questo vuol dire che... >> inizia Jay 

 <<ANCHE TU SEI UNA ZUCCA VUOTA >> urlano in contemporanea Edward e Jay. 

<<Povera me... >> commentano allo stesso tempo mamma e Jiuliet che si ritrovano a sospirare. 

<<Va bene bambini, dateci un taglio >> interviene Andrew << Iniziamo con i regali e, visto che, Oliver ha iniziato sarà lui a continuare >> e dallo sguardo che gli lancia intuisco che mio fratello sa cos'ha regalato Oliver alla nipote. 

<<Bene >> si alza in piedi e tende la mano a Monica << Per il tuo regalo tempo ti toccherà fare due passi, come per tutti quelli che vogliono vederlo >> 

Inutile dire che i ragazzi sono balzati subito in piedi seguiti da me mentre, Mamma, Max e Jiuliet rimangono seduti e fanno mangiare il piccolo che, dopo la distrazione del DVD, è tornato a porre la sua completa attenzione al cibo. 

A Max non sono mai interessati i regali dei grandi, a lui importa solo quando i regali sono per lui, con gli anni ha imparato che ciò che riceviamo noi non ha nessuna attrattiva per lui quindi non ci pone alcuna attenzione. 

Quando usciamo dalla porta non capisco anche perché, iniziamo a girare introno alla casa, andando dalla parte del retro e non capisco il motivo per cui non siamo passati direttamente dalla cucina per arrivarci. 

<<Hai costruito qualcosa per Monica sotto richiesta di Oliver? >> chiedo ad Andrew avvicinandomi e sussurrando. 

<<No, non ho costruito niente, diciamo che gli ho dato il posto dove poter nascondere il suo regalo, oltre ad avergli detto di poterlo lasciare qua fino a quando Monica non potrà portarselo via da sola >> 

 Insomma, non capisco niente dalla sua risposta quindi mi limito a seguire Oliver che è davanti a noi che conduce Monica tenendola per mano. 

<<Oh mio... >> inizia a mormorare Monica quando gira l'angolo << Sul serio? >> strilla guardando Oliver. 

Appena riesco a svoltare l'angolo capisco perché è tanto entusiasta, una Ford Fiesta color amaranto è parcheggiata sul retro della casa di Andrew ed ha una bella coccarda enorme e bianca sul tettuccio che fa bella mostra di sé. 

<<È tutta tua ma... >> inizia Oliver per poi alzare un dito << Prima dovrai prendere la patente e promettermi di seguire sempre le regole della strada, non una infrazione altrimenti te la ritiro e ti faccio fare un altro corso di educazione stradale. Ci siamo compresi signorina? Qualche domanda sulle mie condizioni? >> 

<<Assolutamente no! >> urla saltandogli in braccio << Prometto che starò sempre attenta a tutte le norme della strada. Grazie mille zio Olly, è bellissima >> 

 <<Sono contento che ti piaccia ma, fino a quando non avrai superato l'esame della patente, non ti darò le chiavi >> le comunica divertito. 

<<Nessun problema, tanto fino ad allora comunque non potrò guidarla quindi puoi tenerti le chiavi >> 

<<Bene. Per il momento la lasceremo qui, Andrew ha detto che per lui non è un problema se resta nella sua proprietà ed io mi eviterò la scocciatura di doverla spostare nei giorni della pulizia delle strade fino a quando non potrai spostarla da sola. Allora verremo a riprenderla e dovrai gestirla e starci attenta, sempre >>

 <<Assolutamente, lo farò. Non vedo l'ora >> 

 Clay è già lì a girare intorno alla macchina con Edward, ad entrambi sono sempre piaciute le macchine, tutte quante, quando erano piccoli avevano una collezione infinita di macchinine. Poi sono cresciuti ed è arrivato Max quindi, anche se con grande fatica, l'hanno ceduta al piccolo di casa. 

<<Faith! Hai visto che bella? >> mi chiede Monica saltando giù dallo zio e raggiungendomi di corsa. 

<<È molto bella, avresti dovuto vedere la vecchia ferraglia che hanno regalato a me come prima macchina >> commento sorridendo in direzione di Drew. 

<<È stata la mia prima macchina, c'ho fatto pratica su, poi è passata, a turno, ai trigemini ed infine è arrivata fino a Faith >> le spiega Andrew ridendo della cosa. 

<<Terribile, me l'hanno consegnata praticamente distrutta, è stato un miracolo se è riuscita a resistere per due anni prima di abbandonarmi al mio destino, in mezzo alla strada che porta al lago >> aggiungo con un tocco di melodrammaticità. 

<<Davvero? E come hai fatto? >> mi chiede curiosa mentre iniziamo a rientrare in casa. <<Ho chiamato un carroattrezzi per farla portare ad una sfasciacarrozze che c'è qui vicino. Poi ho chiamato Andrew per farmi venire a riprendere. I trigemini, Jay in particolare, mi hanno presa in giro per due settimane >> le racconto lanciando un'occhiata ai miei fratelli che mi sorridono come dei finti angioletti. 

<<Va bene, ora è arrivato il momento del nostro regalo, giusto? >> chiede Jay per cambiare discorso. 

<<Si, spero ti piacerà >> 

<<Sono certa che lo adorerò >> risponde sicura. 

Rientriamo in casa, vado a prendere il pacco, raggiungo tutti in soggiorno e le consegno il regalo con il bigliettino che apre per primo leggendolo. Dopo di che inizia a spacchettare con delicatezza, i ragazzi allungano il collo per vedere cos'è. 

<<Secondo me è un pianoforte >> ipotizza Jay facendoci ridere. 

<<Per me è un aereo >> lo spalleggia subito Edward. 

<<Io punto su una pompa per pulire la macchina quando è sporca >> è l'ultima ipotesi suggerita da Clay prima che Monica riveli il contenuto della cartaregalo. 

<<Mi state regalando un computer? >> mi domanda stordita. 

<<È un portatile, mi era sembrato che ti piacesse quando l'abbiamo visto in negozio ma, se vuoi puoi cambiarlo, non c'è problema >> la rassicuro preoccupata che non le piaccia. 

<<Non è questo, è vero, mi piace moltissimo ma... è davvero troppo, questo non è un computer qualunque, è un Mac Book Pro >> lo dice guardandomi, come se non sapessi cosa le ho comprato. 

<<Monica, bambina... >> interviene mamma << Accetta il nostro regalo, te lo abbiamo fatto con piacere e siamo felici se ti piace. Se poi non è così Faith ha ragione, possiamo cambiarlo, non è un problema >> 

<<Assolutamente, è magnifico, è che... >> 

<<Monica ringrazia e basta >> la incoraggia Oliver.

 <<Grazie mille a tutti, davvero >> appoggia la scatola con il computer, si alza e ci ringrazia tutti, uno ad uno. Io sono l'ultima e, quando arriva da me abbracciandomi ecco che Jay torna all'attacco. 

<<È ora gente, adesso è il momento perfetto per deliziarvi con una delle mie migliori performance, rovinate da quella pippa di mio fratello Clay >> sollevando, ovviamente, le proteste di Clay. 

Ed è così che ci ritroviamo ad assistere ad una delle peggiori interpretazioni di Listen e, se, Beyoncè lì ascoltasse inorridirebbe. È quasi alla fine di questa terribile esibizione che il telefono di Andrew inizia a squillare e, tra le risate, si appresta a raggiungerlo per vedere chi lo sta chiamando. 

Il cambio d'espressione è quasi repentino. <<Fate silenzio >> non urla ma la sua voce è seria e categorica, così tanto che i gemelli staccano ogni cosa immediatamente mentre, tutti quanti, lo guardiamo rispondere << Pronto >>