PoV Sayzor:

Lo stesso giorno in cui ci fu l'esame, Tetsutetsu ci chiese di incontrarci al centro commerciale, siccome tra pochi giorni partiremo per il Ritiro nei boschi, volevamo andare a comprare delle cose che possono servirci, è una sorta di campeggio, perciò devo prendere tutto il necessario. Potrei prendere anche dei pesi, non penso andremo lì solo per cazzeggiare.
Ma prima devo filare dritto a casa per chiedere al vecchio dei soldi, conoscendolo me li darà senza fiatare.

Il giorno prima, Covo dell'Unione dei Villain.

PoV Kazuya:

Il giorno dopo alla proposta del loro maestro, rimasi nel loro covo per tutto il tempo, nel frattempo Shigaraki mi anticipò il suo piano.
Per farla breve dobbiamo catturare degli studenti, ma per farlo ci servono dei rinforzi. Ed un informatore sembra averci raccomandato due individui.

Kurogiri: Shigaraki Tomura, i nostri due ospiti sono arrivati.

Shigaraki: Bene, falli entrare.

Sarebbero questi i "rinforzi"? Una coppia di ragazzini.

Dabi: Wow, mi avevano parlato di te. Ma dal vivo fai ancora più impressione.

Toga: Non vedevo l'ora, sei tu quello che ci ha chiamati?!

Shigaraki: Kurogiri, cacciali via. Non mi piacciono, sono una combinazione di persone che non riesco a sopportare, una ragazzina pazza ed un bastardo maleducato.

Kurogiri: Porta pazienza, hanno fatto molta strada per arrivare fin qui.
E poi ci vengono raccomandati da un famoso intermediario, sicuramente saranno molto utili in battaglia.

L'atmosfera sembrò scaldarsi, da una parte abbiamo Shigaraki che sta per perdere le staffe, dall'altra i due continuavano a punzecchiarlo.
Il ragazzo si rifiuta di dire il suo nome, Dabi e Toga. Sembrano appoggiare molto l'idea dello Stermina-eroi, e come dare loro torto.
Quel video ha fatto venire i brividi a tutti, me compreso.
Stanno arrivando anche alle mani, fortuna che Kurogiri li ha fermati. Ed ora Tomura sembra piuttosto incazzato, tant'è che se ne andato.

Dabi: Non ti avevo notato prima, Eternal, l'assassino migliore di tutta la Yakuza.

-"Ex assassino", ti correggo.-

Toga: Davvero eri un assassino?! Raccontami, cosa si prova ad uccidere qualcuno mantenendo il sangue freddo, io gemo solo al sentire le loro urla!

-Non lo vado di certo a spiegare ad una ragazzina.-

Kurogiri: Per favore, siete pregati di andare. Vi contattateremo quando Shigaraki tornerà alla base.
Quanto a te Eternal, ti chiedo di seguire Tomura.

-Come vuoi, alla fine non è altro che un moccioso.-

Devo fare attenzione con Tomura, sarà un moccioso, ma è comunque fuori di testa.
Non voglio che Sayzor mi veda in giro, ora starà pensando che io sto dormendo, meglio così. Almeno fino a quando il piano non verrà portato a termine, devo stare lontano da lui.

Tornando al presente. Casa Kurosaki.

PoV Sayzor:

Che doccia rilassante, ci voleva proprio.
È stata una giornata impegnativa e domani sarà ancora meglio, non vedo l'ora.
Con l'accappatoio infilato, andai in camera mia per poi guardare il cellulare, segnava una notifica, è Kendo.

Kendo-san sta scrivendo...
"Kurosaki, ho visto che al centro commerciale hanno aperto una pista per pattinaggio a rotelle, dopo le compere potremmo andarci, ti va??"
✔✔

Kuro-chan sta scrivendo...
"Si, perché no? È un po' che non pattino."
✔✔

Ebbene sì, lo facevo quando ero piccolo. Ma ho smesso perché mio padre diceva: "Non sei una femminuccia"
Ma fatti i cazzi tuoi.
Dovrei ricordarmelo, è come andare in bici, ma senza manubri e sellino.
Mezz'ora dopo partì, fortuna che non è tanto lontano, posso arrivarci anche a piedi.
Ed eccomi arrivato, solo il cielo sa quanto è grande questo centro commerciale, oh! Ecco Tetsu e gli altri!

Tetsutetsu: ALLORA RAGAZZI! Domani partiamo per il Ritiro nei boschi, perciò prendete ora tutto quello che vi serve. Dopo andremo anche a mangiarci una pizza! Ci vediamo quì fra tre ore!

-L'hai presa piuttosto seriamente, eh Tetsu?-

Tetsutetsu: È una cosa molto seria Kurosaki! Ora andate!

Tutti si divisero in vari percorsi, Kendo mi raggiunse poco dopo.

Kendo: Kurosaki, io devo prendere delle cose per il campeggio. Vuoi venire con me?

-D'accordo.-

Ma sappiamo tutti come vanno a finire queste cose, lei ci mise poco a prendere ciò che le serviva, anch'io comprai delle attrezzature da campeggio.
Quando Tetsu ci ha detto "Prendete ora tutto quello che vi serve", beh...l'ho preso in parola.
In poco tempo avevo già una busta piena di roba che userò solo una volta.
Poi Kendo come ogni ragazza che si rispetti, è una di quelle che se portano un ragazzo a fare compere con loro, ci sarà da annoiarsi, non per male. Mi portò in un negozio per ragazze a provare dei vestiti, il mio compito?
Dirle se è meglio un vestito rispetto a un altro, o dirle semplicemente "Si, ti sta bene"
Poi ne spiccò uno in particolare che...mi lasciò incantato.

Crediti all'artista

Kendo: Ti piace?

Cavolo, è carinissima. Ma come faccio a dirlo senza sembrare troppo lecchino?

-Ti sta bene. Ma come mai un vestito così elegante?-

Kendo: Voglio indossarlo nelle occasioni speciali, pensi davvero che mi stia bene?

-Certo! Mi piace moltissimo.-

Sembrò arrossire dopo la mia affermazione, ma non ci feci molto caso, wow. Solo io inizio ad avere caldo?
Comunque, dopo una buona oretta di compere, eccoci arrivati alla pista di pattinaggio. Dobbiamo solo prenotare dei pattini e possiamo iniziare a divertirci.

Nel frattempo, sempre al centro commerciale, secondo piano.

Awase: Shiozaki, mi dovresti fare un favore.

Ibara: Di che si tratta?

Awase: Kurosaki e Kendo sono andati a pattinare, potresti andare a vedere cosa fanno?

Ibara: Perché dovrei farlo?

Awase: Andiamo, te lo sto chiedendo per favore...

Ibara: Per me, sembri solo disperato.

Monoma: Hai davvero bisogno di controllare cosa fanno? Ahahahah! Mi sa che qualcuno qui è geloso.

Awase: Non sono geloso! Semplicemente non mi fido di Kurosaki.

Ibara: Non capisco perché, è un ragazzo così buono. Cosa non ti piace di lui?

Monoma: Ahhh Shiozaki, Awase ha paura che Kurosaki gli possa rubare la cotta. Non è palese?

Awase: Finiscila Monoma, dannazione!

Monoma: Calmati, stavo scherzando. Perché non lo fai tu invece di arrabbiarti?

Awase: Cosa dovrei fare se mi vedessero?
E poi...ho paura che si arrabbi Kendo.

Monoma: Come ti capisco amico mio.

Ibara: E va bene Awase, basta che non ti fai il fegato anche durante il Ritiro nei boschi.

Tornando da Kendo e Sayzor.

È da tanto tempo che non pattinavo, mi diverto come anni fa. Kendo però non sembra molto allenata. Anzi pare essere la sua prima volta, spesso le capita di cadere, ed io cerco ogni volta di afferrarla, comincio a pensare lo stia facendo a posta.

-Non sei molto brava a pattinare, vero Kendo?-

Kendo: Beh, diciamo che non è proprio il mio forte.

Si, ho la conferma che lo sta facendo a posta. Si vede da come si tiene stretta a me, ma sinceramente, la cosa non mi dispiace.
Quest'oggi è più carina del solito.

-Intendi continuare per molto, o vogliamo tornare a pattinare?-

Kendo: S-scusami! Come hai detto che dovevo mettermi per evitare di cadere?

Se non fosse per il fatto che siamo qui per fare compere, potrei dire che è un appuntamento, strano. Mi sento leggermente osservato.
Dopo quasi mezz'ora, Kendo si stancò di cadere a terra e allora andammo a prenderci una granita.

-Potevi anche dirmelo che questo era un appuntamento.-

Kendo: Scusami, avrei dovuta essere sincera. Ti ho annoiato, dii la verità. Sono proprio imbranata a pattinare...

-Non preoccuparti, adoro passare del tempo in compagnia.-

Kendo: Grazie Kurosaki, anch'io ti adoro.

-Come scusa?-

Kendo: Ehm...niente, mi sono ricordata che devo prendere una cosa.
Torno subito!

Potrò sembrare un pervertito, ma ha proprio delle belle curve.
Speriamo torni presto, mancano ancora due ore prima del ritrovo della classe. Allora, come passare il tempo?

???: Sei da solo?

Non posso crederci, questa è la voce di Kazuya, ma non è nella mia testa. È dietro di me.

-Per il momento si, cosa ci fai quà fuori? Credevo che stando fuori per più di un'ora, perdessi la tua forza vitale.-

Kazuya: Ho mentito, non mi serve un corpo.
In questi giorni ho avuto degli incontri particolari, mai sentito parlare di Shigaraki Tomura?

-Che cosa? Pensavo che tu avessi smesso di fare il Villain. Che cosa ti è successo?-

Kazuya: Non mi è successo niente, ragazzo. Ascoltami bene, questa è solo un'alleanza temporanea, se andrà tutto come nei patti. Tua madre tornerà tra noi.

La mamma?! Ma è diventato matto o cosa?

-Che cosa c'entra la mamma in tutto questo?-

Kazuya: A quanto pare Shigaraki non è il vero capo. Agiscono per conto di un certo "Maestro" di cui non so il nome.
Lui è il creatore del Quirk di All Might, se ciò corrisponde al vero. Quest'uomo è in grado di creare anche un Quirk capace di riportare in vita i morti.
Ci pensi? Avrai la figura materna che hai sempre desiderato.

-Non in questo modo...-

Kazuya: Che cosa hai detto?

-Hai idea di quanta gente dovrà soffrire? Qual è il vostro scopo? Dimmelo Kazuya, è importante!-

Kazuya: ...non lo so, ma sappi che sono disposto a fare qualunque cosa pur di riportare in vita Diana.

-Anche farmi del male?-

Kazuya: Hai la mia parola che non gli permetterò di farti niente.

-Non pensavo arrivassi a tanto pur di riavere la mamma, ma tu credi davvero alle parole di un criminale?!-

Kazuya: Tu sai quanto amavo tua madre. Per quanto mi riguarda né All Might, né alcun eroe può fermarmi.

Quelle parole mi hanno paralizzato, Kazuya non può arrivare a tanto, proprio ora che era cambiato.

-No Kazuya, io non ti permetterò di fare del male a degli innocenti! Ti fermerò io!-

Kazuya: Ehi, abbassa la voce, non vorrai affrontarmi di fronte tutte queste persone.
Sai bene di non potermi sconfiggere, inoltre cosa farebbe la tua amica rossa se ci vedesse combattere?

No! Non gli permetterò di prendersela anche con...KENDO, oh no, è tornata!

Kendo: Kurosaki, lui chi è?

Si vede che è spaventata, Kazuya non ha per niente un'aria amichevole.
Ma aspetta, mi ricordo che lui ha una pistola, oh no!

-Scappa Kendo, vai via di quì!-

Kazuya si alzò di scatto e mi diede una pacca sulla schiena per poi mostrare uno strano sorriso.

Kazuya: Scusa amico, non pensavo fossi in compagnia di una ragazza.

Lo vidi poi andarsene, Kendo è turbata da ciò che appena successo, mi alzai di scatto e richiamai l'attenzione di Kazuya.

-Fermati Kazuya! Non sto scherzando, ti impedirò di fare questa follia!-

Si fermò di colpo e sembrò sussurrarmi qualcosa che potevo avvertire solo io.

Kazuya: Presto mi ringraziarai.

Ormai non sapevo più cosa dire. Kazuya, quello che mi ha insegnato cosa vuol dire essere un uomo, è diventato un mio nemico...

Kendo: Kurosaki chi era quel tizio, ti ha fatto del male?

-Io...-

Non feci in tempo a dire niente che l'altoparlante iniziò a emettere un segnale di emergenza, oltre che una voce iniziò a parlare.

Siete pregati di raggiungere l'uscita del centro commerciale il più velocemente possibile, in sicurezza.

Potevo seguirlo, perché non l'ho fatto?
Fu anche difficile vista la quantità di gente che cercava di scappare.
Ma alla fine riuscimmo a metterci tutti in salvo.
A quanto pare a dare l'allarme fu Uraraka della 1°A, un Villain è in mezzo a quella gente e sono certo che si tratti del Tomura di cui mi ha parlato Kazuya.
Forse non l'ho seguito perché avevo paura potesse fare del male a Kendo, o qualcun'altro della mia classe.
Sta di fatto, che ho fallito...lasciando che un Villain andasse via.
Da quanto vedo, Midoriya sembra aver incontrato Tomura, di conseguenza anche lui sa qualcosa.
Ma cosa dovrei fare? Lasciare le cose così come stanno...oppure raccontare tutto alla polizia?
Perché ho questi dubbi?! Ovvio che devo raccontarlo alla polizia, e al più presto!
Mi congedai con Kendo, dicendole che appena tornavo a casa le avrei mandato un messaggio, ora però devo andare in commissariato con Midoriya.

La sera stessa. Commissariato di polizia.

Raccontai all'ispettore Tsukauchi la mia vicenda, gli descrissi Kazuya e cosa mi ha detto.
L'interrogatorio durò poco, all'uscita però ci fu una persona incontrata giorni prima.

-Signor Toshinori, lei qui?-

Toshinori: Giovane Kurosaki, è ora che tu sappia una cosa di me.

Quel fragile vecchietto che giorni fa mi diede una lezione di vita importante, incredibilmente scoprì che era niente meno che All Might.
Non appena si ingigantì, io rimasi scioccato.

All Might: Ragazzo, sei stato molto coraggioso ad affrontare quel Villain, agendo anche nell'interesse della tua compagna.
Ascoltami bene, solo tu e poche altre persone conoscete il mio nome, sei pregato da ora in poi di chiamarmi solo "All Might".

Ritornò di nuovo gracilino come prima, mi faceva strano vedere All Might sotto questo punto di vista.

Midoriya: A-All Might! Il tuo segreto!

All Might: Non preoccuparti giovane Midoriya, possiamo fidarci del giovane Kurosaki.

-Allora avevo ragione, tu ed All Might avete un legame.-

In quell'occasione All Might mi spiegò che Midoriya non è altro che il suo successore ad ereditare il One for All, un potere incredibile, forse è il caso che anch'io dica la verità.

-Avete la mia parola d'onore che mi porterò questo segreto nella tomba. Ora devo raccontarvi la mia storia, che si collega con quel Villain.
Il suo nome è Kazuya, prima che io nascessi conosceva mia madre, Diana Kurosaki. Donna di cui si innamorò, la quale lo convinse a lasciare il suo ruolo da ex assassino della Yakuza.
Un giorno però scoprì che Diana era affetta da una terribile "maledizione", legata al suo Quirk. Il Mist Dark, potere che dà la facoltà all'utilizzatore di annullare qualunque potere avversario, ma un potere così grande ha un prezzo. Dimezza la vita dell'utilizzatore, mia madre morì poco dopo avermi partorito ed il Mist Dark passò automaticamente a me.
Potete solo immaginare il destino che mi attende, questo particolare però lo scoprì solo diverso tempo dopo, mi sconvolse l'esistenza a soli undici anni.-

All Might: Giovane Kurosaki...

-C'è dell'altro.
Quando mia madre morì, chiese a Kazuya di usare il suo Quirk per fondersi con me, unì il suo corpo al mio e diventammo una cosa sola. Kazuya non è stato solo un amico, una vera e propria guida, ora mi fa male doverlo affrontare...perché lui fa questo solo per riportarla in vita.-

Midoriya: Kurosaki...mi dispiace tanto, non conosco molto di questo Kazuya, ma sappi che avrai il mio sostegno.

-Mi riempie di gioia Midoriya, per questo motivo voglio essere un eroe.
Perché quando arriverà il mio momento, voglio essere ricordato. Si esatto, voglio essere un eroe finché ne avrò la possibilità!-

All Might: Giovane Kurosaki, non preoccuparti. Hai la mia parola che l'unione dei Villain, non la passerà liscia.